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Basket, il derby contro Forlì è di Rimini: espugnato il Palafiera

Pur senza Foiera, gli uomini di Bernardi sono riusciti a dare veramente tutto quello che potevano, riuscendo a cogliere un successo fondamentale

Probabilmente vincere un derby di un solo punto è un’emozione forte, fortissima, che questi i ragazzi dei Crabs sono riusciti a regalare ai tantissimi tifosi biancorossi venuti fino al PalaFiera a sostenere questa NTS Informatica, capace di battere i cugini di Forlì per 70-71. Pur senza Foiera, gli uomini di Bernardi sono riusciti a dare veramente tutto quello che potevano, riuscendo a cogliere un successo fondamentale, sia per il morale, sia per la classifica grazie ad un Perez ancora una volta top scorer con 16 punti, ad un Panzini che rimane in campo 40’ di fila mettendone 14, alle prestazioni fondamentali Tassinari e Romano, entrambi con 12 punti, e ad un Chiera decisivo. 

Per quanto riguarda la corsa playoff, non cambia praticamente nulla, con Rimini che rimane al settimo posto in compagnia di Santarcangelo e di Monsummano, a una vittoria di distanza da Valsesia e Piombino: tutte formazioni, con San Miniato al posto del Basket Golfo, che se la dovranno vedere con questi agguerriti granchi di qui alla fine del campionato. Si incomincia, dopo la sosta per la Pasqua, con il derby contro gli Angels, per una sfida che si preannuncia veramente infuocata.

La NTS fa capire già da subito di essere venuta a Forlì con tutte le intenzioni di giocarsela e con la tripla di Perez va sul 3-7 dopo 2’, ma la Unieuro ricuce subito: la partita rimane sul filo dell’equilibrio, i Crabs provano a scappare sul 11-16 grazie alla tripla di un ritrovato Romano e al cesto di Panzini, i padroni di casa però rimangono lì e rispondono ai due di Chiera con Maggio per il 17-18 della prima sirena.Forlì sfrutta la propria superiorità fisica, con il solo Crotta a battagliare sotto le plance e alle prese con problemi di falli appoggiandosi a Pederzini, il quale firma il sorpasso sul 21-20, a cui replica immediatamente Romano con cinque punti in fila.

In campo è una battaglia, le due squadre se la giocano ad armi pari, con i biancorossi che lottano con le unghie e con i denti su ogni pallone, impattando con Sirakov sul 30-30 del 16’. La Unieuro prova ad allungare prima di tornare negli spogliatoi, Tassinari e Romano pareggiano a quota 34, poi Ferri, unico giocatore forlivese a segnare da tre, mette la bomba del 37-34 dell’intervallo.Dopo la pausa, i padroni di casa provano ad indirizzare il match dalla loro parte e si portano sul 41-35 del 22’, la NTS cerca di accorciare con Panzini e Perez, Rotondo segna e subisce il fallo, poi Tassinari da tre fa 46-44.

Rimini rimane attaccata alla partita, resistendo ai tentativi di fuga dei forlivesi, che tornano avanti di sei lunghezze con la seconda ed ultima tripla di Ferri, mentre Panzini limita i danni dalla lunetta e fa 55-51. Nell’ultimo e decisivo periodo, Tassinari da tre riporta i suoi a -1, qualche minuto più tardi Panzini dalla lunetta e Perez dall’arco perfezionano la rimonta riminese e il nuovo sorpasso, col playmaker biancorosso a segnare la tripla del 59-64. Forlì non ci sta e con il canestro e fallo di un inarrestabile Pederzini pareggia nuovamente a quota 66 a poco meno di 5’ dalla sirena finale per un infuocato mini-supplementare.

Dopo il botta e risposta tra Tassinari e Ferri, Arrigoni dalla linea della carità fa 70-68, Panzini non è precisissimo e sbaglia un libero, ma Chiera, mandato in lunetta a meno di 1’ dalla fine, è freddo e sorpassa con un 2/2.  Nel concitato finale, Pederzini sbaglia da tre, così come Panzini allo scadere dei 24’’: Forlì ha in mano il pallone della vittoria, Ferri attacca poi torna indietro, scarica a Maggio che rinuncia ad un tiro da tre per attaccare: Panzini e Tassinari, con una grande difesa, lo costringono ad un tiro difficilissimo, poi il capitano biancorosso cattura il rimbalzo. Finisce 70-71, il derby è riminese.

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