rotate-mobile
Sport Riccione

Belvedere, la stagione riparte con pioggia e cappotto

A Fano si gioca una sola partita, l’inedito tandem Aiello-Tomassoni combina una prestazione super

In una domenica martoriata dalla pioggia su tutti i campi d’Italia, a Fano il diamante regge e si riesce a giocare la prima partita, poi il diluvio manda tutti a casa per “garadue”. Dopo 40 giorni di pausa e con i posti promozione ormai assegnati, il merito del Belvedere è quello di rinviare di una settimana la certezza matematica della promozione di Yankees di San Giovanni in Persiceto e Longbridge. Ci riesce battendo a domicilio il Fano, che invece rimane in piena lotta salvezza. 
E’ stata una partita estremamente equilibrata e dominata dai lanciatori fino all’ultimo terzo di gara, quando i romagnoli hanno scavato il solco decisivo. Una partita nobilitata dall’eccellente prova del giovanissimo monte di lancio del Belvedere. Aiello ha veleggiato fino al sesto inning, con una partita di sostanza e controllo (5.1 rl, 2 bvc, 2 bb, 7 so, 0 pgl). Raggiungo il limite di lanci riservato agli Under 18, Aiello è stato sostituito da Tomassoni, che impiegato nell’inconsueto ruolo di rilievo ha dimostrato di trovarsi a proprio agio, elimnando 11 dei 15 avversari affrontati (3.2 rl, 1 bvc, 1 bb, 5 so, 0 pgl) e completando un cappotto combinato con il collega di pedana.

Il dominio sul monte di lancio è stato molto utile ai riccionesi, a loro volta ipnotizzati dai lanci di Enrico Barbaresi fino alla settima ripresa. Il Belvedere era comunque in vantaggio dal primo inning: Bertozzi apriva la partita con una valida, rubava la seconda e dopo due basi ball segnava sulla battuta in diamante di Lucena (1-0). Poi più nulla, anche se Riccione sprecava un bel po’ (9 uomini lasciati sulle basi in 6 riprese), e difese attentissime congelavano il punteggio. Al settimo la svolta, era un ispirato Canini (3/4 e cinque volte in base) a toccare subito valida, poi un colpito, la valida di Lucena e un errore fruttavano il raddoppio (2-0). A spaccare la partita era però Luigi Angelini, con la valida che spingeva a punto Rossi e Lucena (4-0). Tutto più facile, e i ragazzi di Pasquini e Ambrosani segnavano un punto anche in ciascuna delle ultime due riprese, prima sfruttando qualche problema di controllo di Ferri (5-0), poi con la valida di Vichi e la battuta in diamante di Signorotti per il 6-0 finale. In totale Riccione ha battuto 12 valide, oltre a Canini bene anche Bertozzi (3/6), Angelini e Vichi (entrambi 2/5). Il pari tra Lancers e Yankees, e la sconfitta nell’unica gara giocata del Rimini Junior proiettano Riccione al terzo posto solitario. Domenica prossima (ore 11 e 15.30) ultima uscita casalinga del Belvedere in questa stagione 2018, avversario il Cupramontana.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Belvedere, la stagione riparte con pioggia e cappotto

RiminiToday è in caricamento