Colpaccio a Brno: Bastianini concede il bis e balza in testa al campionato
In Moto3 si è imposto Dennis Foggia, al primo successo in carriera, precedendo Albert Arenas e Ai Ogura
In testa dalla prima all'ultima curva. Dopo Jerez, Enea Bastianini conquista anche Brno. Il riminese della Kalex del team Italtrans ha dominato anche il Gran Premio della Repubblica Ceca, precedendo di poco più di quattro decimi Sam Lowes e di oltre 5 secondi Joe Roberts. Quarto Luca Marini, sesto Marco Bezzecchi. "Sono molto felice - afferma la "Bestia" -. Ho spinto al massimo sin dai primi giri. Quando ho visto che il distacco da Lowes è diventato minimo ho dato il 100% per mantenere un po' di distanza. Ringrazio tutti i ragazzi per il lavoro eccezionale fatto qui a Brno". Con questa vittoria Bastianini balza in testa al campionato. "È un predestinato", è il giudizio del capotecnico Giovanni Sandi.
"E’ stata una gara molto difficile, tosta - commenta il Bez -. Mi aspettavo un’usura della gomma diversa: sono scattato bene al via, ma non ho voluto spingere da subito, ho cercato di rimanere tranquillo per gestire i consumi, ma la gomma ha iniziato a cedere ugualmente. Sono risalito fino al quarto posto, i primi tre erano imprendibili, ma ho fatto fatica sul davanti e Luca mi ha ripreso insieme a Fernandez. Ho lottato con loro e ho chiuso nella loro scia. Il Team ha fatto un gran lavoro e l’obiettivo è tornare veloci come a Jerez in Austria".
14esimo Nicolò Bulega: "Non è la gara che volevamo ma dopo una qualifica così non potevamo aspirare a molto di più. Non ho fatto una gran partenza ma appena sono riuscito a mettermi in ritmo sono riuscito a recuperare qualche posizione. La zona punti non è il nostro obiettivo, ma per ora va così e prendiamo questi due punti. Per passo di gara potevamo essere facilmente in top10, forse qualcosina in più e sono abbastanza soddisfatto anche riguardo l’usura delle gomme nella seconda parte di gara dove ero molto performante”.
In Moto3 si è imposto Dennis Foggia, al primo successo in carriera, precedendo Albert Arenas e Ai Ogura. Ai piedi del podio Niccolò Antonelli, risalito dal 12esimo posto in griglia. Caduto Tatsuki Suzuki. Solo 14esimo Andrea Migno: "Da quando siamo scesi in pista venerdì ho fatto fatica, non sono riuscito ad essere competitivo quanto avrei voluto - afferma il Mig di Saludecio del team Sky -. Con il Team abbiamo lavorato fino al warm up per sistemare le cose, abbiamo fatto degli step in avanti, ma non è bastato".