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Fine settimana difficile per l’Amarcord Rugby Rimini San Marino

Sul campo dell’Highlanders Formigine Rugby (MO) perde 50 a 7, con un consuntivo di 8 mete subite e una segnata

Una partita dura, maschia, che ha visto la formazione italo-sammarinese affrontare i padroni di casa senza risparmiarsi. Dopo il fischio d’inizio gli emiliani partono subito fortissimo e dopo appena 5 minuti marcano la prima meta, non trasformata dal calciatore. L’Amarcord non si abbatte e prova a reagire ma fatica sotto la pressione avversaria che le fa commettere troppi errori.  Al 14’ e al 18’arrivano altre due mete per l’Highlanders Formigine (solo una trasformata), entrambe frutto di giocate dei tre quarti in velocità.  L’Amarcord è ferita ma non smette di combattere e risale il campo con caparbietà. Al 22’ una serie di penetrazioni portano gli ospiti ad un passo dalla meta ma la diga del Formigine regge. Il gioco è molto duro e due giocatori, uno per parte, escono dal campo per ferite al capo dopo uno scontro. Da una meta quasi segnata ad una meta subita il passo è purtroppo breve e al 30’ arriva la quarta meta del Formigine, trasformata. Ancora una volta l’Amarcord rialza la testa e questa volta, non senza fatica. Arriva al 36' l’agognata meta con Giulio Luzio che vince sul tempo la difesa battendo velocemente una punizione a 2 metri dalla meta. Davide Giardi centra il calcio di trasformazione per il 24 a 7.

L’Amarcord, provata, nella ripresa non regge il ritmo mentre il Formigine, al contrario, accelera ancora. Già al 1° minuto arriva la quinta meta, trasformata, 10 minuti più tardi arriva la sesta, trasformata anch’essa. La difesa ospite arranca di fronte alle ondate avversarie. Come se non bastasse al 20’ della ripresa l’Amarcord rimane in 14 per l’ammonizione di capitan Deluigi per gioco pericoloso. Così arrivano altre due mete nei minuti successivi, entrambe trasformate, per il 50 a 7 finale. Un passivo pesante che non rende onore agli sforzi della formazione romagnola.

Settimana di lavoro intenso quindi per il preparatore atletico Masi, per il coach Borsani e l’allenatore della mischia Velato, per preparare la squadra in vista della prossima trasferta emiliana: domenica 29 Ottobre,  i ragazzi dell’Amarcord Rugby Rimini San Marino saranno impegnati sul campo di Noceto per la terza giornata valida per il campionato di serie C2. Formazione: Simone Frisoni, Daniele Frisoni, Giulio Luzio, Albarracin Alava Washington Stefano (all’esordio in prima squadra), Alessandro Fiore, Davide Giardi, Ivan Pretelli, Simone Siboni, Andrea Mini, Gianluca Deluigi, Alessandro Francioni, Simone Trivisonne, Lukas Dlugaszek, Luca Di Bisceglie, Davide Bacciocchi. A disposizione: Bakal Bondje Emmanuel, Gianni Bernabè, Daniele Susini, Arturo Ugolini, Alberto Doria, Andrea Filippi. Allenatore Giovanni “Baffo” Borsani

Clima diverso quello respirato, sempre domenica 22 Ottobre, sul campo di Ravenna, dove si è aperta ufficialmente per le formazioni femminili, la Coppa Italia a 7. Prima di campionato positiva per le Pellerossa, che hanno chiuso al terzo posto il concentramento ravennate, che ha visto cimentarsi 8 squadre emiliano-romagnole. Nel primo match le Pellerossa hanno incontrato il Carpi-Forlì: dopo una prima difficoltà a entrare in partita le ragazze di coach Ferrillo trovano immediatamente la concentrazione e pongono rimedio alla meta subita accorciando le distanze. Ottenuto il possesso dell’ovale, infatti, le Pellerossa impostano un’azione sfiancante e, dopo ripetute fasi in avanzamento, aprono un varco nella difesa marcando la meta. Il primo tempo si chiude sul 5-7. Alla ripresa le Pellerossa sfruttando al meglio il possesso palla segnando la meta del 12-7. Immediata la reazione delle avversarie che permette loro di segnare e riportarsi in vantaggio: la partita si chiuderà sul 12-14 a favore del Carpi-Forlì. Nella Seconda partita del girone contro Imola, le Pellerossa trovano il feeling giusto e non permettono alle avversarie di esprimere il loro gioco: un risultato netto di 21 a 0 in favore delle Pellerossa, che segnano e trasformano 3 mete.  Sulla falsa riga della seconda anche la terza partita, contro Amatori Parma, questa volta le ragazze di coach Ferrillo metteranno nel carniere 4 mete, per un netto 28 a 0. Il secondo posto nel girone, permetterà alle Pellerossa di disputare la partita finale per il 3°-4° posto contro il Pieve di Cento. Ormai consapevoli dei propri mezzi le Pellerossa impostano il loro ritmo e iniziano subito a macinare gioco: un match mai in discussione che finisce 32 a 7 per le romagnole. Un meritato terzo posto, quindi, ma soprattutto:“La consapevolezza – commenta Ferrillo - che abbiamo tutti i mezzi per affrontare al meglio il campionato”.
Formazione: Dell'Omo Martina, Franzese Antonella, Gabrielli Erika, Manucci Lucrezia, Mirto Anna Josefina, Neri Alessia, Vangelisti Martina, Piscitelli Giorgia, Ridolfi Cecilia, Tomasucci Lisa, Vitali Laura, Volanti Sonia, Cancellieri Gloria.

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