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Il design “salpa” e vince il Gran Premio Italia Mini 650

La "Fontanot ITA788" ha caratteristiche tecniche che la rendono un vero gioiello del mare: costruita da Aymeric Chappellier nel 2010 su progetto di Alex De Beaufort, ha albero alare basculante, ballast raddrizzanti di 150 kg per murata e chiglia basculante di 43°.

Michele Zambelli, skipper membro del Club Nautico di Rimini, si è da poco aggiudicato l'ambita vittoria del Gran Premio D'Italia Mini 650, la regata organizzata dallo Yacht Club Italiano. Uno sponsor d'eccellenza accanto al giovane campione, che rappresenta un'eccellenza internazionale nel settore delle scale di interior design: Fontanot. Infatti, la barca che il pluripremiato campione ha pilotato durante la gara nel Mar Tirreno è chiamata proprio "Fontanot ITA788".

Accanto all'expertise nella progettazione e realizzazione di scale di altissimo livello per l'arredamento d'interni, la famiglia Fontanot porta avanti anche una grande passione per la vela: soprattutto il presidente, Enzo Fontanot, è un appassionato di vela che ha partecipato a molte regate in passato e continua a navigare almeno due mesi all'anno, nel periodo estivo. Il connubio tra barche a vela e amore per il design è presto spiegato: oggetto tanto performante quanto esteticamente curato, la barca a vela rispecchia ciò che la scala è per una casa, un complemento che unisce la funzionalità ad una necessaria leggerezza e ad un forte impatto visivo.

L'attuale imbarcazione del Presidente di Fontanot è l'Angelica 3, capolavoro ingegneristico di Carlo Sciarelli, il celebre progettista chiamato proprio "l'architetto del mare". Partiti dal Porto di Genova il 12 aprile scorso, i partecipanti al Gran Premio D'Italia Mini 650 avrebbero dovuto affrontare un percorso di 530 miglia, fino all'isola di Capraia, con discesa fino a Giannutri, per arrivare alla Caletta in Sardegna, e poi ritornare a Genova. A causa della mancanza di venta e della successiva previsione di burrasca, il Comitato di Giuria della regata ha deciso una riduzione dell'itinerario: per questo, dopo il passaggio a Giannutri, le 16 imbarcazioni iscritte hanno fatto ritorno diretto a Genova.

La "Fontanot ITA788" ha caratteristiche tecniche che la rendono un vero gioiello del mare: costruita da Aymeric Chappellier nel 2010 su progetto di Alex De Beaufort, ha albero alare basculante, ballast raddrizzanti di 150 kg per murata e chiglia basculante di 43°.

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