rotate-mobile
Sport

L'Amarcord continua a vincere ma il giudice sportivo frena l’entusiasmo

Per un disguido burocratico la squadra italo-sammarinese è stata sanzionata con la sconfitta a tavolino per 20 a 0 contro il Reno e 4 punti di penalità in classifica

L'Amarcord Rugby Rimini San Marino vince ancora, questa volta i ragazzi di Giovanni "Baffo" Borsani hanno avuto la meglio sul Giallo Dozza, la squadra composta dai detenuti del carcere di Bologna, battuta sabato 30 ottobre, per 40 a 22. Gli italo-sammarinesi partono forte e impongono il proprio gioco fin dall'inizio con due mete in 15 minuti. La prima con Andrea Mini, che schiaccia l’ovale oltre la linea dopo una maul avanzante, e la seconda tecnica, concessa dall'arbitro per i continui falli dei padroni di casa a pochi passi dalla meta. In entrambi i casi il calciatore Daniele Frisoni centra la trasformazione. Il Giallo Dozza reagisce e infila prima un drop da 3 punti e poi una meta sfruttando una disattenzione difensiva degli ospiti. Prima della fine del primo tempo è ancora L'Amarcord a segnare con Giulio Luzio, molto bravo a dribblare diversi avversari prima di schiacciare l'ovale in mezzo ai pali.

Nella ripresa gli equilibri non cambiano e gli ospiti marcano altre 3 mete con Simone Siboni, Ivan Pretelli e Daniele Frisoni ma i padroni di casa non sfigurano e segnano a loro volta due mete per il 40 a 22 finale. Un risultato positivo che arriva il giorno dopo la notizia della penalizzazione della squadra italo-sammarinese da parte del Comitato Regionale, verso la quale è in preparazione un ricorso da parte della società. Alla base di tutto un disguido burocratico verificato in occasione della sfida di domenica 23 ottobre contro il Reno Bologna, sanzionato con la sconfitta a tavolino per 20 a 0 contro il Reno e 4 punti di penalità che fanno precipitare la squadra dal 1° al 4° posto, a 9 lunghezze dal Piacenza Rugby. Proprio la squadra emiliana sarà la prossima sfidante dei ragazzi di coach Borsani domenica prossima, 6 novembre, sul campo di casa a Chiesanuova di San Marino. 

Giornata decisamente positiva, quella di domenica 30 ottobre, anche per gli atleti della formazione under 14 del Rimini Rugby, che si aggiudicano il match con i coetanei dell’Imola Rugby. Entrati sul campo di casa con la giusta concentrazione e decisione, i riminesi si fanno subito aggressivi, imponendo il proprio gioco ai seppur forti avversari dell'Imola. Al 10' minuto la prima meta, trasformata, per i padroni di casa. L'Imola si ricompatta e tenta di macinare metri, entrando spesso nella metà campo riminese, tuttavia la difesa ben organizzata e - finalmente disciplinata - non concede nessuna possibilità. I riminesi non smettono mai di attaccare, cercando il punto debole avversario, e vengono ripagati al 27' minuto da una meta, trasformata, frutto di una pregevolissima progressione di squadra.

Un cedimento nelle maglie e nel morale dell'Imola porta i nostri a schiacciare nuovamente la palla oltre la linea appena tre minuti dopo, la trasformazione questa volta non va a segno. Il secondo tempo si apre con atleti freschi nelle file degli avversari grazie alle sostituzioni, cosa impossibile per i nostri a causa di infortuni vari, ma la decisione non viene meno e il Rimini al 4' minuto segna ancora una volta. L'Imola gioca ormai per salvare l'onore e con grande prova di orgoglio al 15' minuto, finalmente, riesce a portare la palla oltre la linea di meta dei nostri, mancando poi la trasformazione.  I padroni di casa però non ci stanno e con un ultimo guizzo, segnano la meta di chiusura al 23'. Meta che viene questa volta trasformata. Questa prima fase del campionato si mostra nettamente favorevole per i ragazzi dell’under 14 del Rimini Rugby, con 5 vittorie su 7 partite disputate.

   

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Amarcord continua a vincere ma il giudice sportivo frena l’entusiasmo

RiminiToday è in caricamento