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SicDay, dalla festa alla tragedia: muore in pista Doriano Romboni

Doveva essere un giorno di festa nel ricordo di Marco Simoncelli. Si è trasformato in un'altra tragedia, con i contorni drammaticamente simili a quella che due anni fa costò la vita al pilota di Coriano

Doveva essere un giorno di festa nel ricordo di Marco Simoncelli. Si è trasformato in un'altra tragedia, con i contorni drammaticamente simili a quella che due anni fa costò la vita al pilota di Coriano. Doriano Romboni, 44 anni, ex pilota professionista in 125 e 250, è morto all'ospedale di Latina poco dopo il suo ricovero a causa delle gravi lesioni riportate durante le prove del SicDay a Latina. Era stato trasportato in condizioni disperate con fratture multiple ed un edema cerebrale.

L'incidente si è verificato alle 13.41, durante la seconda sessione di qualifica. Romboni ha perso il controllo della sua moto alla curva 12, è caduto  e ha sbandato sulla parte sinistra, ed è finito nuovamente in pista, scontrandosi contro Gianluca Vizziello, 33enne ex campione italiano di velocità.

Romboni è rimasto esanime in pista, in attesa dell'arrivo dei soccorsi. Alcuni piloti, tra cui Max Biaggi e Guido Meda, telecronista di Mediaset, si sono fermati sul luogo dell'incidente.

L'elimedica è arrivata subito sul posto. Alle 14.22 è decollato, dopo vari tentativi di rianimazione a terra, verso l'ospedale di Latina. Ma alle 17.11, dopo un intervento chirurgico e svariati tentativi di strapparlo alla morte, è arrivata la triste notizia.

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