Terzo gradino del podio ad Austin per il Gp delle Americhe di Moto3, per il pilota saludecese Andrea Migno (Ktm - Bester Capital Dubai) protagonista di una gara al cardiopalma e che, negli ultimi giri, lo ha visto fare a sportellate con gli avversari. Nonostante scattasse dalla pole position, al semaforo verde Niccolò Antonelli (Honda - SIC58 Squadra Corse) non è riuscito a trovare lo spunto giusto ed è stato costretto a una dura battaglia con Rodrigo che è poi riuscito a passarlo. Per il pilota cattolichino una lotta serrata con gli avversari ma, alla quarta tornata, è stato costretto a lasciare la leadership della gara. Nel frattempo è stato il compagno di box di Antonelli, Tatsuki Suzuki, a iniziare a spingere fino ad arrivare a guidare la gara ma, a 5 giri dalla fine, il giapponese è scivolato chiudendo la gara in anticipo e cedendo la testa della corsa a Migno. Per il saludecese una lotta all'ultimo sangue, dove non sono mancate le sportellate, ma nella bagarre è dovuto cedere alla forza di Canet e Masià accontentandosi del terzo posto. Antonelli, invece, ha tagliato il traguardo quinto.

"Negli ultimi 6 giri - ha spiegato Andrea Migno - ho avuto delle difficoltà con le gomme ma non ho mollato e ho spinto fino alla fine. E' un podio importante, che mancava da tempo, ma credo che adesso ci siamo e possiamo ancora crescere". "Non avevo feeling con la moto - è stato il commento di Niccolò Antonelli - e ho provato a spingere ma scivolavo molto e non volevo rischiare. Ho fatto tanta fatica a risalire e, negli ultimi giri, lottare per arrivare tra i primi. Alla fine un quinto posto non è male e, alla prossima gara, ci riproveremo a salire sul podio perchè ce lo meritiamo. Per quanto riguarda i punti mondiali, siamo in positivo".