Riparte il Motomondiale, subito velocissima in Moto2 la coppia Marini/Bezzecchi
I piloti dello Sky Racing Team dominano la prima giornata di libere, in Moto3 seconto tempo per il giapporiccionese Tatsuki Suzuki della Sic58
Il Gran Premio del Qatar della classe di mezzo è stato dominato, per la maggior parte dei giri, da un Luca Marini in grande forma, che ritroviamo subito al top anche nella prima sessione di prove libere post Coronavirus. È proprio il portacolori dello Sky Racing Team VR46 a prendere la vetta della classifica firmando un buon 1’41.410 con la sua Kalex numero 10, che è insediata dalla Speed Uo dello spagnolo Jorge Navarro, secondo per soli 48 millesimi. Alle loro spalle ha poi chiuso Marco Bezzecchi, compagno di squadra di Marini, che paga da lui poco più di tre decimi, e che si è fatto trovare in forma nonostante l’infortunio al piede rimediato in un allenamento di motocross durante lo stop forzato. Alle sue spalle i distacchi tornano a essere millesimali e il romagnolo è seguito per 11 millesimi dal vincitore del GP del Qatar, Tetsuta Nagashima, che ha chiuso davanti al tedesco Marcel Schrotter e a Sam Lowes, tornato in pista dopo aver dovuto saltare il primo appuntamento dell’anno a causa di un infortunio alla spalla.
Settimo tempo per il dominatore dei test, Jorge Martin, che pare essere pronto a fare il salto nella top class il prossimo anno e che è uno dei chiari pretendenti al titolo della classe nel 2020. Lo spagnolo ha preceduto Fabio Di Giannantonio, ottavo con la Speed Up di Luca Boscoscuro a quattro decimi e mezzo dalla vetta, mentre troviamo solo in dodicesima e tredicesima posizione rispettivamente Lorenzo Baldassarri ed Enea Bastianini. Sedicesimo Niccolò Bulega, pilota del team Gresini, in difficoltà, mentre la coppia dei piloti MV Agusta Stefano Manzi e Simone Corsi sono ai piedi della top 20. Da annotare caduta per Manzi nelle fasi iniziali.
"Una gran giornata - ha commentato Luca Marini - pronti via ho subito voluto fare una simulazione di gara stamattina. Ho parlato con il Team, i tecnici, Pablo e ci sembrava il momento giusto dopo questo lungo stop. Il caldo è davvero difficile da gestire, ma nel complesso il passo è buono. Sono soddisfatto, nel pomeriggio abbiamo tentato una simulazione di qualifica dove ho avuto qualche problemino con la temperatura dell’acqua, ma sono contento. A livello di preparazione fisica ho lavorato tanto e mi sento bene". "Sono contento - ha aggiunto il compagno di box, Marco Bezzecchi - abbiamo fatto un gran lavoro, ma è stata dura per il dolore al piede. Stamattina sono partito insieme a Luca per la simulazione di gara, ma ho dovuto mollare. Ho preferito non sforzarmi troppo e dosare le energie per la seconda sessione". "“Non è andata benissimo e abbiamo accusato parecchi problemi di setting - è stata l'analisi di Nicolò Bulega. - Il caldo non ha aiutato ovviamente ma dovremo essere bravi a trovare qualche soluzione per rimediare e recuperare sui migliori. Attualmente accusiamo circa 7 decimi dalla pole, ma sappiamo perfettamente che in Moto2 è davvero tanto. Siamo carichi e domattina proveremo almeno ad entrare direttamente in Q2”.
MOTO3 - In Moto3 il migliore tempo delle seconda sessione è sempre di Gabriel Rodrigo (Honda Gresini) in 1.46.656 davanti a Tatsuki Suzuki (Honda Sic58) a 29 millesimi e tre italiani: 3. Andrea Migno (Ktm Sky) a 0.212; 4. Dennis Foggia (Honda Leopard) a 0.382 e Celestino Vietti (Ktm Sky) a 0.453. Il miglior tempo di giornata resta quello di Rodrigo segnato al mattino, in 1.45.663, a conferma delle difficoltà di abbassare le prestazioni con la pista che si surriscalda. Solo 15esimo il cattolichino della Honda Sic58 Niccolò Antonelli. "Sono piuttosto contento della prestazione di oggi - ha dichiarato Andrea Migno - il Team ha lavorato davvero bene e siamo stati competitivi in entrambi i turni. Continuiamo così per qualifica e gara". "Bello tornare a guidare la mia moto - ha spiegato Niccolò Antonelli. - Si è ricominciato il lavoro con la squadra nel weekend di gara e devo dire che sono sempre il top. Questa mattina ho fatto un buon turno ma non sono riuscito a sfruttare il time/Attack così mi sono ritrovato fuori dalla Q1 per pochissimo. Sapendo che nel pomeriggio le temperature si sarebbero alzate molto era chiaro che difficilmente potevo migliorare. Nel secondo turno con sorpresa mi sono trovato bene e ho girato subito con buoni tempi. Ho fatto molti giri anche con altri piloti con ottime sensazioni e sempre veloce. prima di montare la gomma nuova ho fatto un errorino scivolando nel primo curvone veloce prima del traguardo. Peccato. Ero secondo e sicuramente potevo migliorare invece ho finito il turno. Sono dispiaciuto per la squadra che farà il doppio turno per sistemare la moto".