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Siparietto Rossi-Morbidelli: il Gp dell'Emilia Romagna inizia tra tante risate

Il vincitore di domenica scorsa non si è presentato con puntualità all'appuntamento con i media di Dorna, con il "Dottore" a risolvere la situazione chiamando "Franky" al cellulare

La vigilia del Gran Premio dell'Emilia Romagna e della Riviera di Rimini ha riservato un simpatico siparietto nella conferenza stampa internazionale del giovedì. A regalarlo sono stati Franco Morbidelli e Valentino Rossi. Il vincitore di domenica scorsa non si è presentato con puntualità all'appuntamento con i media di Dorna, con il "Dottore" a risolvere la situazione chiamando "Franky" al cellulare: "Fai presto, siamo già qui, ti aspettiamo...".

Il portacolori della Yamaha del team Petronas, galvanizzato dalla prima vittoria nella top class, martedì scorso non ha partecipato alla giornata di test collettivi per un problema di stomaco: "Non so se sia uno svantaggio, perchè i test si sono svolti in condizioni un po' diverse - è l'opinione dell'ex iridato della Moto2 -. Diversi piloti hanno testato qualche novità anche per il futuro. Spero comunque di fare un buon weekend come lo scorso e sarà importante riconfermare la competitività che avevamo nell'ultima gara e fare un altro passo in avanti. Vincere è una bella iniezione di fiducia, che ti porta a cercare di ripeterti.”

Quella di domenica è stata una giornata indimenticabile per la VR46 Riders Academy, che ha portato sul podio oltre a Morbidelli anche "Pecco" Bagnaia e in Moto2 Luca Marini e Marco Bezzecchi. "Sono molto orgoglio di mio fratello, di Bez, di Franco e Pecco - evidenzia Valentino -. Se fossi arrivato anche io sul podio sarebbe stata una giornata storica, ma Joan Mir mi ha superato all’ultimo giro. Un peccato, perchè il podio a Misano è ancor più speciale e sarebbe stato pazzesco dividerlo con Franco e Pecco. Ma abbiamo subito un’altra occasione".

Rossi vede per questo weekend rivali ancora più competitivi: "Per lottare per il podio dovremo migliorare molto". Riguardo i test, "abbiamo completato tanti giri e provato alcune novità, diverse buone ed altre no. Non ci saranno cambi però sulla moto per questo gran premio". Sulla Academy, “Quando abbiamo cominciato non avevamo la minima idea di cos’avremmo potuto fare. Col titolo di Franco ho iniziato a pensare che stavano arrivando piloti veloci in MotoGp".

"Quando vedi Vale in pista è sempre qualcosa di diverso, perché quando sei cresciuto con un idolo e corri contro di lui è sempre speciale, e strano - confessa Bagnaia -. Corro contro di lui come se fossimo al Ranch". Sul test, "avevamo solo una cosa da provare e penso che abbia un buon potenziale per il futuro. Il test di martedì è stato difficile da interpretare perchè il grip alto e le condizioni erano incredibili. Credo di arrivare a questo weekend più preparato con la gamba perché so che possiamo completarla senza problemi".

Andrea Dovizioso torna in pista da leader del campionato dopo il settimo posto di domenica scorsa. "E' un campionato folle con tanti alti e bassi e siamo tutti molto vicini - ha esordito -. Sono felice di essere in vetta al Mondiale, ma di sicuro dobbiamo progredire per lottare". Martedì il portacolori della Ducati ha approfittato della giornata di test per migliorare il suo feeling con la Desmosedici GP20 e con i nuovi pneumatici Michelin, facendo prove di set-up e testando una nuova ciclistica: "Sono molto contento dei test, abbiamo raggiunto i due obiettivi che ci eravamo prefissati, raggiungendo una velocità molto buona". Il pilota di Forlì entra nel dettaglio: "Mi sono sentito meglio anche in curva, guidando più rilassato grazie al cambiamento anche di assetto. In più abbiamo provato dei pezzi nuovi che hanno dato buone sensazioni".

Intelligenza e regolarità sono i fattori chiave che hanno portato Dovizioso in testa al campionato nonostante le tante difficoltà. Al momento, tra i big in lotta per il titolo, è l'unico a non aver commesso errori.  "Nessuno fino ad ora è stato costante, se nessuno ci riesce un motivo ci sarà. Tutti stanno cercando di migliorare questo approccio, ma non è semplice. In ogni gara ci sono condizioni differenti e cambia il comportamento dello pneumatico al posteriore. Gara dopo gara sembra che la situazione si stia chiarendo". Tallone d'achille in questa stagione sono state le qualifiche:  "Non credo che l'età sia un problema. Sia io che Valentino (Rossi, ndr) non siamo stati particolarmente veloci. Ho sempre faticato trovare un buon giro nella stagione".

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