Si è conclusa domenica la settimana di Sportdance, il più grande festival di danza sportiva al mondo (www.sportdance.it): ha riempito sette padiglioni di Rimini Fiera con oltre 17 mila iscritti alle gare, provenienti dai cinque continenti (un migliaio gli stranieri), compresa la sezione paralimpica con 68 coppie italiane di ballerini disabili. In pista anche i vicecampioni del mondo, Susanna Spugnoli e Sebastian Mureddu, oltre a Emilio Bargiacchi in coppia con Linda Catarsi, che dopo Rimini voleranno ai World Games in Cina.

A Rimini, i campionati italiani e gare internazionali di Rock and Roll e Boogie Woogie in diverse classi d'età, insieme a molte curiosità: premiato il gruppo di danza più numeroso (41 elementi) e l'atleta più anziano in pista, classe 1933. Inoltre la Federazione Italiana Danza Sportiva, ha sottolineato il presidente Christian Zamblera, "tutela le danze originali italiane, riconoscendone i presupposti tecnici-sportivi e socio-culturali".

Molte dunque le danze folk, dalla Rueda de Casino cubana, al liscio stile Filuzzi, dal termine 'filuzziani': i giovani che si spostavano di rione in rione per 'fare il filo' alle ragazze. Alla tradizione emiliano-romagnola si rifanno anche i balli con la frusta, nati nelle feste sulle aie dove i birocciai accompagnavano la musica con lo schiocco delle fruste. A Rimini anche l'area expo, vetrina commerciale delle aziende di settore: in mostra, abiti sfavillanti, calzature preziose, make up, bigiotteria e accessori vari.