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Superbike, ducatisti a Misano con fiducia. Melandri e Davies promettono battaglia

I due portacolori della rossa di Borgo Panigale sono all'inseguimento delle Kawasaki di Jonathan Rea e Tom Sykes

Chaz Davies a Misano con la speranza di ripetere la doppietta di Imola. Marco Melandri con l'ambizione di giocarsela con i migliori. Il team Ducati Aruba è pronto per il secondo appuntamento di casa, che andrà in scena questo fine settimana al Misano World Circuit "Marco Simoncelli". I due portacolori della rossa di Borgo Panigale sono all'inseguimento delle Kawasaki di Jonathan Rea e Tom Sykes, davanti nel campionato rispettivamente con 260 e 205 punti. Davies, che a Misano vanta un solo podio nel 2015, si presenta al round romagnolo con 185 punti, mentre Melandri (tre podi all'attivo sulla pista rivierasca) con 137 punti.

"Mi sento bene in vista del secondo round italiano della stagione - esordisce Davies -. Il supporto dei nostri tifosi è sempre importante per me, è qualcosa che apprezzo particolarmente e mi dà una motivazione in più che aiuta sempre. Fin qui non ho raccolto grandi risultati a Misano, e voglio riscrivere le statistiche". Il gallese ricorda la tappa poco fortunata del 2016: "Siamo sempre stati veloci su questa pista, e l’anno scorso eravamo particolarmente competitivi. Semplicemente le cose non sono girate nel verso giusto, tra una scivolata ed un contatto che mi ha spinto fuori pista". Circa due settimane Davies è stato impegnato in una due giorni di collaudi proprio a Misano: "I test sono stati utili, dobbiamo solo sistemare gli ultimi pezzi del puzzle, ma il nostro setup di base è stato definito e non faremo cambi radicali. Ripartiamo da lì, con un paio di idee per il primo turno di libere".

"Sono molto fiducioso - esclama Melandri, che a Misano riproporrà il casco speciale visto a Imola -. Mi sento molto bene, sia fisicamente che mentalmente. Nei test abbiamo raccolto dati importanti, pur senza riuscire a risolvere completamente i problemi che ci hanno rallentato negli ultimi due round. Credo che la squadra abbia fatto un’ottima analisi tecnica e deliberato cose che possono essere funzionali per me, quindi mi sento sereno e ricaricato. Sarà una gara molto calda, in condizioni difficili per tutti. La concorrenza sarà molto agguerrita ma Misano è buona pista per la Panigale R, quindi sono pronto a giocarmela". 

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