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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Superbike, è lotta a Misano tra Giugliano e Melandri: a separarli appena 86 millesimi

Il campione del mondo in carica Tom Sykes, ancora dolorante dall'incidente di Sepang, ha piazzato la sua Kawasaki al sesto posto (1'36"526)

C'è tanta Italia anche nel terzo turno di prove del Gran Premio della Riviera di Rimini, settimo round del mondiale Superbike. Davide Giugliano si è confermato il più veloce, firmando la migliore prestazione in 1'36"125, a pochi centesimi dal record firmato da Carlos Checa nel 2012 in 1'36"080. Il portacolori della Ducati, che ha completato 15 tornate, ha preceduto di un nulla l'Aprilia di Marco Melandri: tra il romano e il ravennate ci sono appena 86 millesimi.

Sabato di adrenalina al Misano Circuit (Foto Marzio Bondi)

La quattro cilindri di Noale si conferma velocissima nel catino di Misano anche con il francese Sylvain Guintoli, a 216 millesimi dalla vetta. Segue Loris Baz (Kawasaki), che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'36"409, lo stesso staccato dalla Ducati di Chaz Davies. Anche il terzo turno è stato particolarmente equilibrato, con undici piloti racchiusi in meno di un secondo.

Il campione del mondo in carica Tom Sykes, ancora dolorante dall'incidente di Sepang, ha piazzato la sua Kawasaki al sesto posto (1'36"526), davanti alle Honda di Leon Haslam e Jonathan Rea, quest'ultimo fermato da un problema tecnico sul finale di sessione. A completare la top ten la Suzuki di Eugene Laverty e l'Aprilia del team Red Devils di Toni Elias.

Il migliore delle Evo è Niccolò Canepa, dodicesimo con la Ducati del team Althea a 1"308 da Giugliano. Così gli altri italiani: 14esimo Matteo Baiocco (Ducati Team Grandi Corse), condizionato da una caduta, 17esimo Ayrton Badovini (Bimota), davanti a Claudio Corti (MV Augusta); 20esimo Ivan Goi (Ducati Barni Racing), 23esimo Riccardo Russi (Kawasaki Team Pedercini) a precedere il compagno di squadra Alessandro Andreozzi.

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