Superbike, si torna già in pista: c'è Assen. Rinaldi: "Obiettivo lavorare con metodo"

Da Aragon ad Assen. Il Circus della Superbike si rimette in sella per il quarto round del campionato. Dopo l'ottavo e il settimo posto della "prima" nel campionato delle derivate di serie, Michael Ruben Rinaldi si prepara ad affrontare il Gran Premio d'Olanda. "Dopo un debutto positivo ad Aragon, arriviamo ad Assen con un po' di esperienza in più, che cercheremo di mettere a frutto - afferma il centauro riminese -. Lavoreremo duramente e con metodo, soprattutto sulla seconda metà di gara, per avvicinarci ulteriormente ai primi. La pista mi piace e non vedo l'ora di affrontarla in sella alla Superbike".

Superstock

Nella sua prima gara della Stock1000 Alessandro Delbianco è stato purtroppo vittima di una caduta. Per il giovane ‘rookie’, Assen sarà una pista completamente nuova mentre il francese ha corso ad Assen con la Superbike nel 2014, terminando le due gare in quarta e settima posizione. "Ad Assen, cercherò il mio riscatto, anche se non conosco la pista - afferma il portacolori della Bmw del team Althea -. Questo significa che sarà un po’ più complicato rispetto ad Aragon, ma sono più carico, visto che dopo il primo round conosco meglio il mio potenziale. Quindi partirò sicuramente più convinto, non vedo l’ora di tornare in sella".

Carico Roberto Tamburini (Bmw), reduce dal secondo posto alle spalle di Markus Reiterberger. Il portacolori del team Berclaz Racing ha raccontato così il suo weekend di Aragon: "Nonostante alcune preoccupazioni per freni nei primi giri, sono riuscito a fare una bella corsa con un sacco di duelli. Ho perso un po' di tempo durante i miei sorpassi, ma sono comunque soddisfatto di questa performance. La squadra ha fatto un ottimo lavoro per tutto il fine settimana".