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Tennis, l'Open di San Marino pensa già al 2012

"Siamo davvero contenti perché ancora una volta siamo riusciti a mettere insieme un torneo di alto livello" afferma il presidente della Federazione Sammarinese Tennis e direttore del torneo Christian Forcellini

Un autentico successo, da qualsiasi parte lo si guardi. Non può essere definito altrimenti il ‘San Marino Cepu Open’, che anche quest’anno si è chiuso con tutti gli indici in positivo.  Dunque nel tracciare il consuntivo del torneo appena andato in archivio Christian Forcellini ha di che sorridere, a cominciare dall’aspetto tecnico.

“Siamo davvero contenti perché ancora una volta siamo riusciti a mettere insieme un torneo di alto livello – sottolinea il presidente della Federazione Sammarinese Tennis e direttore del torneo – come dimostra il cut off al n.162 della classifica mondiale, in tutto e per tutto paragonabile a quello di un Atp Tour 250 più che a un challenger. Come ormai tradizione, il nostro torneo punta sui tennisti italiani, quelli che cioè catalizzano le attenzioni degli appassionati e fanno dunque da cassa di risonanza. Per nostra fortuna anche se gli altri azzurri non sono andati oltre al secondo turno, Potito Starace ha rispettato il ruolo di favorito ed è arrivato sino in fondo, richiamando tanto pubblico. E una volta di più si è rivelata vincente la scelta di collocare gli incontri nel tardo pomeriggio e il clou nella sessione serale, così da attrarre gente anche dalla riviera, grazie anche alle buone condizioni del tempo. Lo dicono i numeri: nell’arco della settimana le presenze complessive di spettatori sono state oltre 12mila. Inoltre si è rivelata positiva anche la decisione di assegnare una wild card a Thomas Muster, un ex numero 1 del mondo che ha richiamato interesse e curiosità per una serata dalle emozioni forti sul Centrale”.

Dunque il "San Marino Cepu Open" si è confermato l´evento trainante dell´estate sportiva sul Titano, una grande manifestazione, tra le poche di questo livello che si svolgono sul territorio. “Arrivare a 24 edizioni è di per sé un successo – sottolinea Forcellini – che ci deve proiettare come trampolino di lancio verso il 25°, un traguardo prestigioso. Nel 2012 la data del torneo sarà sempre dal 6 al 12 agosto e abbiamo intenzione di celebrarlo in modo speciale, già da domani ci metteremo subito al lavoro: stiamo pensando all´emissione di un francobollo e a un annullo postale. E comunque il successo vero della manifestazione, oltre al pubblico e alla formula, risiede anche nel fatto che è una manifestazione tutta sammarinese, impiega servizi, personale e aziende del territorio e porta le telecamere all´interno del territorio. Quest´anno poi abbiamo avuto il numero record di 24 ore di diretta Rai dal Centrale di Montecchio, con le telecamere direttamente nel Paese e quando si vede il Monte, il centro storico e San Marino è ciò che conta in termini di ritorno di immagine”.

Dunque, il "Cepu Open" si è confermato uno strumento per portare interesse e attenzione mediatica verso l’antica Repubblica. “Tutto è andato per il meglio, senza alcuna sbavatura, del resto la macchina organizzativa è ormai collaudata. In sede di bilanci è giusto dare atto e ringraziare uno sponsor importante come Cepu, senza il quale non si riuscirebbe ad allestire una manifestazione di questo livello, ma anche la Segreteria di Stato allo Sport e il Cons, così come tutti coloro che hanno dato il loro prezioso contributo per la riuscita della manifestazione”.

Un evento che è esempio ideale di come funzioni il binomio sport-turismo. "Abbiamo avuto un record anche nell´utilizzo delle stanze, per una settimana abbiamo riempito tutti gli alberghi, grazie anche al fatto che i tabelloni erano pieni, fin dalle qualificazioni. Certo, a noi avere tanti giocatori al via costa di più, ma c´è un ritorno anche per il Paese – conclude il presidente della Fst – visto che abbiamo utilizzato quasi 600 camere nell´arco della settimana fra hotel e ostello per i giudici di linea”.
 

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