Operazione "Siviglia", patteggiano gli spacciatori di cocaina della Valmarecchia
Tra gli imputati che ruotavano attorno al barbiere di Novafeltria un noto ristoratore, il macellaio di Pennabilli e altri personaggi della vallata
Tra gli imputati che ruotavano attorno al barbiere di Novafeltria un noto ristoratore, il macellaio di Pennabilli e altri personaggi della vallata
La maxi operazione dei carabinieri aveva permesso di scoprire un vasto giro di spaccio gestito dal barbiere di Novafeltria
Ricostruita dai carabinieri della Compagnia di Novafeltria la rete di spaccio messa in piedi da insospettabili commercianti
Apprezzamenti per l'impegno dei carabinieri di Novafeltria che hanno arrestato 10 spacciatori
Era gestito da un insospettabile barbiere lo spaccio di droga nella zona delle colline riminesi disarticolato dall'indagine denominata 'Siviglia 2017', parafrasando il titolo della celebre opera buffa di Rossini, e condotta dai carabinieri del comando provinciale di Rimini. Il barbiere, conosciutissimo a Novafeltria, usava come base operativa per lo smercio di droga, il proprio negozio storico di barberia: una vera e propria piazza di spaccio per compratori e fornitori. L'intensa attività di spaccio di droga, soprattutto cocaina, ma anche marijuana e hashish, all'interno della barberia aveva come protagonisti il barbiere detto 'Figaro' e S.C., il suo fidato luogotenente nelle attività illecite. Le immagini ritraggono decine e decine di acquirenti, anche qui molti insospettabili e conosciuti, fare la fila per un 'taglio e uno shampoo' per poi prendere anche una 'dose'.
Maxi operazione antidroga dei carabinieri, tra gli arrestati anche un ristoratore e un macellaio della Valmarecchia
La vasta attività di spaccio ruotava tutta attorno al barbiere del paese, coinvolti a nche un ristoratore di Novafeltia e un ex macellaio di Pennabilli