La consigliere regionale: A Rimini la propaganda provocatoria ProVita e Famiglia non è arrivata. I manifesti contro l'aborto che paragonano la pillola RU486 ad un veleno sono un’offesa"
Secondo il comune di Rimini, così come altri comuni d'Italia, la definizione di "veleno" per un farmaco approvato dall’Ema e dall'Aifa, rappresenta quindi una comunicazione falsa