rotate-mobile

Fase 2, il video social per esortare alla prudenza: "Il virus è ancora tra noi. Non bisogna fare errori"

"Se si torna indietro, la nostra prossima estate sarà quella del 2021". E' un invito alla prudenza quello di Gian Matteo Pedrazzi, medico della terapia intensiva dell'ospedale "Infermi" di Rimini alla vigilia della "Fase 2", quella della "convivenza col virus". Un video pubblicato su "Facebook" per rimarcare che "come la ripresa fisiologica della nostra vita dipende dal comportamento che avremo da qui in poi. Il periodo attuale è positivo e, come ha detto il commissario all'emergenza Sergio Venturi, la sponda opposta è sempre più vicina e ne vediamo i contorni. L'istinto è quello di scendere dalla barca il prima possibile e toccare riva. Ma questo ancora non si può, perchè il virus è ancora tra noi".

Pedrazzi ha rimarcato come vi siano ancora "malati che lottano ogni ora tra la vita e la morte e ci sono medici stanchi e sfiniti. E' una realtà estremamente difficile, ma bisogna portare rispetto per i malati che sono ancora ricoverati e gli operatori che li curano". La "fase 1", prosegue, "è stata difficilissima, uno sforzo sovrumano. Ma la "fase 2" è altrettanto difficile, perchè dobbiamo avere dei comportamenti toccando a malapena la nostra libertà e non potendola quindi godere. Non bisogna fare errori. Bisogna usare le dovute precauzione. Il ritornare indietro è assolutamente impensabile", rinviando così "la nostra prossima estate fra un anno". L'estate 2020 "non sarà solo gioie". Perciò "il rispetto delle limitazioni deve essere assoluto. Se faremo il nostro compito torneremo a goderci tutto ciò che ci aspetta". E infine lancia un nuovo hashtag, #dipendedame, "dove me sono tutti": "Ten bota e ci rivediamo al mare".

Video popolari

Fase 2, il video social per esortare alla prudenza: "Il virus è ancora tra noi. Non bisogna fare errori"

RiminiToday è in caricamento