rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024

"Uniti si può": i ristoratori formano una catena solidale e si promuovono a vicenda

Roberto Rinaldi, tra i promotori dell'iniziativa: "E' un messaggio per dire che andiamo oltre all'idea di concorrenza, non importa da chi acquista un cliente, ma solo che il piatto sia made in Romagna"

Un messaggio chiaro e semplice, all'insegna della collaborazione e della condivisione con l'unico obiettivo di ripartire più forti di prima. Un nutrito gruppo di ristoratori dell'entroterra riminese ha fatto squadra e ha lanciato lunedì un'iniziativa concreta che viaggia sui social con un video. Si chiama "Uniti si può" (#unitisipuò) e coinvolge al momento 22 attività del Riminese. Al timone del progetto c'è la famiglia Rinaldi, storici ristoratori del ristorante Da Rinaldi. "Abbiamo girato un video solidale - spiega Roberto Rinaldi -  l'iniziativa vuole andare contro gli stereotipi dell'invidia e gelosia tra colleghi, lanciando un messaggio chiaro e forte, di unione e condivisione. In sostanza ogni imprenditore ristoratore pubblicizza il piatto forte del ristorante del collega, formando una catena solidale per dire che non importa dove, quando e da chi si acquista un piatto da mangiare, ma l'importante è che sia made in Romagna"

Un video che vede tanti ristoratori uniti in una lotta comune, quella per ripartire, dopo un anno "che ci ha visti tutti martoriati da questa situazione - prosegue Rinadli - ma nessuno di noi ha la minima idea di mollare, al contrario ci stringiamo insieme in una vera battaglia di solidarietà". 

Regista del progetto è stato appunto Roberto Rinaldi con l'aiuto del fratello Lorenzo, nonchè videomaker, che ha realizzato il video a titolo totalmente gratuito. "Fondamentale ovviamente la partecipazione dei colleghi che hanno mostrato un gran senso di collaborazione e solidarietà ove un tempo sarebbe stato quasi impensabile. Ovviamente il messaggio di solidarietà comprende ogni attività della romagna e non solo le presenti nel video".

Le attività coinvolte e i piatti consigliati: Ristorante Da Rinaldi con il galletto in tegame di terracotta con patate; Pizzeria i Mulini con la pizza; Ristorante Dal romagnolo  con i cappelletti in brodo; Trattoria Sonia
 e i suoi gnocchi fonduta di formaggi e noci; Ghetto 46 con gli hambuger; Agriturismo Villa Santa Cristina con le tigelle; Trattoria del Passatore con i passatelli ai funghi porcini e tartufo; ristorante La fratta Verucchio con la zuppa inglese contemporanea; La Rocca Verucchio con la fiorentina; Osteria grotta rossa e la chitarra allo scoglio. E, ancora, ristorante Bastian Contrario con le zuppe tipiche romagnole; ristorante Siamo al verde con il Gran misto freddo dell’Adriatico; Oshad pub con gli hamburger; ristorante 3 Stelle con i cappelli del prete alle noci; Agriturismo Duslan con il coniglio in porchetta; Agriturismo Carlini con i cappelletti in brodo; La caserma con la pizza; agriturismo Vecchia Cantina con i cappelletti in brodo; ristorante Tabardin  con le tagliatelle al ragù; Osteria di Villa con gli antipasti di mare caldi e freddi; laottega la Madia Verucchio con i salumi e formaggi di produzione propria; Piscina panoramica Bagno Cesare 22.

Si parla di

Video popolari

"Uniti si può": i ristoratori formano una catena solidale e si promuovono a vicenda

RiminiToday è in caricamento