Al Verdi si ride in dialetto
Il sabato sera si ride in dialetto. Al via la seconda edizione di “Teatro in dialetto – rassegna di teatro dialettale fra Romagna e Marche”, promossa dall’associazione culturale L’Armonda e dalla Pro Loco Saludecio con il patrocinio del Comune e della Federazione Italiana Teatro Amatori.
Cinque apppuntamenti da non perdere, il cartellone inaugura sabato 20 febbraio alle 21 al teatro comunale “Verdi” di Saludecio con due farse dialettali scritte e dirette dal Gruppo comico dialettale “Dé Bòsch” di Gambettola. In “Stati interessanti” quattro signore stanno partecipando ad un corso di preparazione al parto con ginnastica e training autogeno. Problematiche familiari con situazioni esilaranti si susseguiranno durante lo svolgersi della farsa. In “Chi vigliéch di bajoch” marito, moglie e mamma si trovano in un forte stato di indigenza. Un fatto inaspettato sembra capovolgere la situazione, ma sul palco tutto può ribaltarsi e la vita prendere una piega inaspettata.
I prossimi eventi sono in programma: sabato 27 febbraio con la Cumpagnì dla “Zercia” di Forlì che presenta “E nìd dla farlota”, commedia in tre atti di G.Spagnoi e P.Maltoni per la regia di Claudio Tura; il 5 marzo sul palco la Compagnia “Il guitto” di Fano con “A un tir de schiop”, commedia in dialetto fanese di Stefano Guidi per la regia di Alice Guidi; sabato 12 marzo il sipario si apre su “Una fameja impurtenta”, commedia in tre atti della Compagnia “La Carovana” di Ospedaletto di Coriano, scritta e diretta da Pier Paolo Gabrielli; chiusura il 19 marzo con il Teatro “La piccola ribalta” di Pesaro in “Quand el gatt an c'è...”, commedia in dialetto pesarese scritta e diretta da Franco Ferri.
Ingresso 7 euro, abbonamento 25 euro, apertura cassa ore 20 nel giorno della rappresentazione al teatro comunale “Verdi”.
Pro Loco Saludecio: cell. 338.1426987 – 346.6275435 (dalle ore 18 alle 21), Ufficio Cultura Comune Saludecio: 0541.869719.