Ghemon e Diodato inaugurano le serate in musica al Yellow Factory
Dopo il successo della prima edizione, al Yellow Factory di Riccione torna "Talk About", con due appuntamenti per gli appassionati di musica: il 19 aprile con Ghemon e il 9 maggio con Diodato. "Talk About/Conversazioni in cerca d'autore" è un calendario di incontri con personaggi della narrativa, della musica, dello sport, della comunicazione e della cultura in generale, che portano a Yellow Factory le loro esperienze e le loro storie, in un vero e proprio talk-show dal vivo, condotto dal dj e speaker radiofonico Chicco Giuliani di Radio Deejay.
L’evento inaugurale è fissato per Giovedì 19 aprile e si intitola “Io sono”, come la prima autobiografia di Ghemon, pubblicata da Harper Collins a marzo. Appuntamento alle ore 21 presso Yellow Factory, via Manfroni 1 a Riccione. Giovedì 19 Aprile: Ghemon Ghemon, classe 1982 e originario di Avellino, e uno dei piu talentuosi e apprezzati artisti hip hop italiani. Negli anni ha saputo rinnovare il suo personalissimo stile che unisce canto e rap, caratterizzato da temi profondi e rime molto curate sotto l'aspetto lessicale che fanno di lui un artista a metà tra un cantautore e un rapper: un caso quasi unico all'interno dello scenario rap tricolore. "Mezzanotte" è l’ultimo album di Ghemon. "Io Sono", edito da Harper Collins, è un libro in cui il cantante e rapper avellinese cerca di ricostruire il lungo percorso interiore che lo ha portato all'accettazione di sè, una strada tortuosa costellata di scontri e rotture.
Per un artista non è semplice trovare la via per esprimersi, capire quale direzione prendere e in che “casella” inserirsi, sempre che esista già la sua. E Ghemon ha affrontato questo viaggio partendo dalla provincia degli anni ’80, per trovare la sua espressione artistica nel mondo del rap. Passando ore ad ascoltare musica, scrivere testi e cantare nei locali, ha costruito la carriera pezzo dopo pezzo. Ora è un artista affermato e ha voglia di raccontare la sua vita, i traguardi importanti ma anche gli ostacoli e i periodi bui. Per condividere le difficoltà che si nascondono dietro il palcoscenico che ognuno di noi decide di affrontare. Perché “la perdita ti costringe ad abbandonare una parte di te”, spiega il cantante, “e comporta una crescita. Artisticamente parlando posso dire di essere passato attraverso il fuoco della sofferenza ma quando ne sono uscito sono rinato più forte. E felice. “Ricordo un momento in cui mi sono staccato dai miei compagni e ho iniziato a seguire una pulsione mentre procedeva nel suo cammino davanti ai miei occhi: voglio-essere- un-artista. I più cinici dicevano che ero ambizioso, i più ansiosi mi chiamavano pazzo, chi mi amava soffriva perché mi vedeva tormento. Io volevo solo essere me stesso”.
Giovedì 9 Maggio: Diodato
Diodato esordisce nel 2010 con il singolo “Ancora un brivido” e si fa notare subito al grande pubblico, tanto che Daniele Tortora produrrà il suo primo disco “E forse sono pazzo” già nell’aprile 2013: il video di “Ubriaco”, il primo brano del disco, viene selezionato da MTV New Generation. La rivisitazione di “Amore che vieni, amore che vai” di Fabrizio De Andrè viene invece scelta da Daniele Luchetti per la colonna sonora del suo nuovo film “Anni felici”. Nel 2014 Diodato arriva al Festival di Sanremo con il brano “Babilonia” nella categoria Nuove proposte e si classifica secondo, vincendo però il premio della critica. Anche la grande Mina lo nota e lo elogia su Vanity Fair. Poi è la volta di Fabio Fazio, che propone all’artista di reinterpretare alcuni capolavori della musica italiana nel suo programma “Che tempo che fa”. Dall’idea nasce “A Ritrovar Bellezza”, il suo disco tributo ai grandi autori e compositori della musica italiana. La sua carriera prosegue spedita e Daniele Silvestri lo sceglie per il featuring del brano estivo “Pochi Giorni” e nello stesso anno Diodato viene invitato come ospite speciale dell’Acrobati Summer Tour 2016. Negli anni si rivela essere uno dei più interessanti artisti della nuova scena cantautorale italiana, apprezzato dalla critica per la qualità dei suoi testi e dal pubblico per la profondità delle sue interpretazioni. Nel marzo 2016 firma un contratto con la Carosello Records, con cui pubblica nel 2017 l’album “Cosa Siamo Diventati”, preceduto dal singolo “Mi Si Scioglie La Bocca”. La consacrazione arriva poco dopo, con la partecipazione al Festival di Sanremo 2018: il suo “Adesso”, in coppia con Roy Paci, si classifica all’ottavo posto e continua ancora oggi ad essere trasmesso nelle radio di tutta Italia.