San Giuliano, dibattito infuocato. "Il traghetto sembra Caronte e i collegamenti del quartiere pessimi"
Riceviamo la seguente lettera e pubblichiamo:
"Mi associo al signor Pietro perché ha evidenziato un paradosso che è uno dei grandi problemi di San Giuliano mare, cioè i collegamenti con il resto della città e che tutti fanno finta che non esista a cominciare dal Comitato turistico che se ne sarebbe dovuto occupare almeno da quando esiste, all'amministrazione della città che è da sempre latitante su questo problema fino al quartiere che ha sempre trovato questioni più importanti da risolvere prima di questa. Sta di fatto che per attraversare i canali che separano San Giuliano mare dal resto della città è di fatto e rimane un problema senza soluzione. Allora mi viene da pensare male, sarà che bisogna fare un favore a qualcuno? Ai bagnini di San Giuliano mare? Che praticano i prezzi più alti di Rimini perché tanto i turisti che alloggiano qui possono solo scegliere se bere o affogare, visto quanto gli costerebbe in alternativa prendere il traghetto e andare in spiaggia a Marina Centro o farsi due chilometri a piedi sia per andare a Rivabella che a Marina centro. E non solo perché poi si devono anche accontentare quando gli va bene, dei posti che rimangono dopo che sono stati assegnati gli ombrelloni ai riminesi che li prendono in affitto per tutta l'estate e quasi sempre quelli che rimangono si trovano dalla parte opposta di dove si trova l'albergo dove alloggiano".
"E l’assurdo è che nonostante la grande quantità di ombrelloni vuoti non possano avere l’ombrellone in prossimità del proprio alloggio. “sig!… mi chiedo se veramente l'economia di Rimini sia basata sul turismo! Oppure il gestore del traghetto? Che "aggio a magnà pure io che tengo famiglia" e intanto opera in regime di monopolio senza nessun tipo di concorrenza? O non sarà mica colpa di qualche astuto imprenditore sangiulianese che pensa così di impedire ai turisti di scappare a passeggio o a fare shopping in altri lidi. Comunque sia è una commedia che va avanti da anni, e che nemmeno i milioni degli oneri di urbanizzazione pagati dalla società che ha realizzato la Prua e destinati a risolvere il collegamento con Marina Centro sono riusciti nell'intento. Intanto San Giuliano Mare è sempre più isolata e deserta, e i pochi turisti presenti che ancora ritornano continuano a lamentarsi che c'è sempre meno, mentre l’amministrazione continua ad autoincensarsi con la storia di Rimini la capitale del turismo ma non sa(o non vuole) come risolvere il problema dell’attraversamento dei canali se non con un traghetto stracaro che ricorda tanto Caronte della Divina Commedia".
"Trentanove metri profondi si è no cinque metri non c’è modo di attraversarli se non col traghetto Vittoria? Quando in giro per il mondo hanno fatto tunnel sotto la Manica, isole artificiali e grattacieli alti un chilometro? Addirittura per attraversare il deviatore del Marecchia per collegarsi con Rivabella non c’è neanche il problema delle barche che devono passare. Quest’inverno era circolata voce dal comitato turistico di San Giuliano Mare che per l’estate il traghetto sarebbe stato gestito dalla Start: non pervenuto! Un bus che colleghi San Giuliano Mare con Marina Centro: non pervenuto! La piazza della Darsena completamente deserta e al buio! Ma chi si vuol prendere in giro! Hai voglia a fare il lungo porto nuovo e il parco del mare a san Giuliano senza i collegamenti!".
Lettera firmata