rotate-mobile

VIDEO | Manuela Bianchi si confessa: "Ho sempre amato mia suocera Pierina"

Intervistata dal programma di Rai1 Storie Italiane la moglie di Giuliano Saponi ripercorre i quattro mesi che sono trascorsi dal delitto di via del Ciclamino

A quasi 4 mesi dall'omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa a coltellate nella notte tra il 3 e il 4 ottobre scorso, la nuora Manuela Bianchi torna a confessarsi in televisione nel programma di Rai1 Storie Italiane. La moglie di Giuliano Paganelli, ascoltata più volte dagli inquirenti della Squadra Mobile di Rimini che indagano per cercare di dare un volto all'assassino che ha infierito sull'anziana con quasi 30 coltellate, oltre a rivelare di aver lasciato l'abitazione di via del Ciclamino ha ribadito che "per mio marito ci sarò sempre" nonostante nel corso delle indagini era emersa l'infedeltà della donna con il vicino di casa Louis Dassilva. “Sono 26 anni che abito lì ed è la mia casa, la mia prima casa da sempre, lì c’era la mia famiglia fino a quando è mancata mia suocera e ancora lascio comunque mio marito”, così ha esordito la Bianchi nella mattinata di giovedì nel corso della trasmissione con Eleonora Daniele in una lunga intervista esclusiva.

Da quando è successa la disgrazia a mia suocera, mia figlia ha accusato subito dei grossi disturbi, io non è che sto molto meglio e con le ultime accuse, minacce ricevute tramite lettera e gli altri mezzi, non mi sento sicura e vivo ogni giorno con molta tensione e molta ansia. Ieri ho detto che non sento più che è il ‘mio posto’, ma in realtà è perché mi sento fuori posto, forse non ho un posto preciso in questo momento dove stare, è una vita sospesa la mia”, ha spiegato la donna, “vorrei maggior sicurezza per mia figlia. Mi piacerebbe tanto rimanere lì nella mia casa serena e tranquilla, ma in questo momento non è assolutamente possibile per tantissime ragioni, alcune ve le ho dette, le sapete, altre le tengo per me”. Parlando di suo marito Giuliano, ha quindi precisato: “Io ci sarò sempre per Giuliano. Continuerò a stare dietro lui, a stare con lui, anche se è diventato bravissimo e si gestisce piuttosto bene da solo. Non è voluto uscire dalla sua casa, altrimenti c’era anche questa proposta di uscire assieme perché quel posto non è sicuro nemmeno per lui. Non l’ha voluto fare per sue motivazioni, ma per qualunque cosa, anche stamattina che abbiamo una visita medica, io sono con lui. Dopo l’incidente ha dimenticato molto di più di quello che pensavo, proprio una parte della nostra vita insieme. Non è facile, in realtà mi trovo a combattere contro più fronti e sono veramente tanti”.

E ancora: “La lettera anonima che ho ricevuto l’ho letta con lui, non è rimasto sicuramente bene, speriamo sia un mitomane. È brutta e pesante, è minacciosa, non ci sono solo appellativi brutti e volgari, c’è proprio una minaccia, per cui questa cosa è stata tremenda per lui come per me. Non posso dire di essere terrorizzata, ma di essere veramente poco tranquilla. Le querele sono state fatte”, ha spiegato, “anche perché tra le ultime scritte che ho visto, ci sono le stesse che ho trovato in un biglietto davanti all’ascensore, nel mio garage…è una persona che ha possibilità di avvicinarsi come vuole, a casa mia e alla mia persona. Vado via non solo per la paura, ma sono addolorata, triste di lasciare la mia casa, ma sono anche tanto arrabbiata per la situazione, per chi sta giocando contro questo momento di dolore profondo, che ha coinvolto la nostra famiglia, persone che non c’entravano niente”.

La Bianchi ha quindi dedicato parole commosse a sua suocera: “La sofferenza più grande è quella di aver perso una persona carissima sia per me che per mio marito,  per mia figlia - era la sua nonna adorata - e il resto della famiglia di mio marito. Sembra che passi in secondo piano, purtroppo spesso e volentieri si parla di altro e la mancanza di mia suocera è stata messa da parte, ma in realtà è la cosa principale nei nostri cuori e nelle nostre menti. Sono sempre molto restia a parlare di lei perché non riesco a trattenere l’emozione, fra di noi c’è sempre stato, a mio avviso, un rapporto bellissimo, sono entrata nella loro famiglia che avevo 13 anni all’incirca, mia mamma era ancora viva, poi poco tempo dopo non c’è più stata e io sono cresciuta nella loro famiglia. La loro famiglia in realtà era la mia famiglia. A lei mi ha sempre legato un sentimento di profondo affetto, amore. Non mi ha cresciuta, sono cresciuta da sola, ma era per me un punto di riferimento, e lo dico sorridendo perché i ricordi che ho con lei sono belli, sono sempre stati belli, vacanze, domeniche belle insieme alla famiglia. E le cose che mi ha insegnato e che mia mamma non ha fatto in tempo a insegnarmi, per cui tutto questo io me lo ricordo e me lo ricorderò sempre”, ha raccontato. “Era una persona estremamente solare e positiva, il dolore che ho provato quando il nostro sentimento che si è raffreddato, dal momento in cui io e Giuliano abbiamo deciso di prenderci quella pausa di riflessione, è stato grande e speravo di potere in qualche modo spiegarci, ma non abbiamo fatto in tempo per via dell’incidente. Ho sperato che avremmo avuto tempo dopo, ma non ci è stato dato. Mi sono sentita incompresa perché per me era come una madre però ho anche capito, mi sono messa nei suoi panni, probabilmente il colpo per lei è stato troppo duro, anche se non era una cosa definitiva, e ha reagito come si è sentita. Ho sofferto tanto e probabilmente ho fatto anche tanto soffrire, se lei poi si è chiusa nel suo silenzio e ha tirato su un muro, è perché probabilmente stava soffrendo.”

La donna ha quindi proseguito: “Non sono indagata ma sono ancora fra i sospettati, mi sento abbastanza tranquilla perché sono certissima che la procura stia facendo il massimo e presto verrà fuori la verità e tutti potremmo essere più tranquilli e riprendere una pseudo vita normale. Per il momento c’è ancora abbastanza ansia, ma devo dire la verità, aspetto solo questa notizia. È vero che la gente per strada punta il dito, però essendo certa della mia innocenza e la mia estraneità a questa cosa, mi sento abbastanza tranquilla che qualunque cosa verrà fuori, o anche se verrò indagata per fare gli incroci del caso, sono serena, per me, per mio fratello, e anche riguardo ai miei ex vicini”. E a proposito dei vicini, ha commentato anche la reazione di Valeria, moglie di Louis Dassilva: “È assolutamente comprensibile, penso di aver sempre detto quanto mi sia dispiaciuto che in qualche modo siano stati coinvolti in questa situazione loro malgrado, sono sempre stata attenta a non parlare in particolare modo di una persona, per rispetto della situazione che era venuta fuori, che sarebbe dovuta rimanere privata e mentre invece è in piazza  e nelle case di tutti gli italiani, perciò mi immagino tantissimo la rabbia e il dispiacere, la sofferenza e tanto altro che questo possa aver creato in quella famiglia anche a causa mia. Ma dichiarazioni riguardo a loro sconsiderate non ne ho mai fatte. Capisco benissimo che non ci sono rapporti oggi, non ce ne saranno mai più e mi sembrerebbe strano forse diversamente”.

Poi tornando sulle indagini, sui debiti della sua famiglia e l’incidente del marito, ha spiegato: “I debiti che sono venuti fuori, sono piccole cifre ma importanti per una famiglia che vive semplicemente e che fa fatica delle volte ad arrivare alla fine del mese. Io ho sempre avuto piena fiducia in mio marito, non è mai stato un giocatore, non ho motivo di pensare che lui abbia fatto cose che io non so. Personalmente non ho mai pensato che quello che gli è successo  fosse dovuto al fatto che lui doveva soldi a qualcuno. È in vita per un miracolo e ad una persona, in genere, a cui vuoi far paura lo puoi anche ridurre male ma devi esser sicuro che continui a rimanere in vita, altrimenti i soldi difficilmente li hai. Non trovo il collegamento con mia suocera in nessuna maniera, continuo a pensare che sia stato un incidente e che la persona che l’ha investito, come dicono i medici, a fortissima velocità sia scappato e ho una speranza grandissima che possano riuscire a trovarlo, perché anche questa, oltre alla situazione di mia suocera per me è una cosa importantissima: riuscire a trovare chi ha fatto questa cosa a mio marito”, ha concluso.

Copyright 2024 Citynews

Video popolari

VIDEO | Manuela Bianchi si confessa: "Ho sempre amato mia suocera Pierina"

RiminiToday è in caricamento