rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Italian Exhibition Group brinda a un 2023 con ricavi da record

Approvato il bilancio consolidato che fa segnare in +32,4% rispetto all'anno precedente, proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,14 euro per azione

Il Consiglio di Amministrazione di Italian Exhibition Group S.p.A. ha approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 che ha fatto segnare ricavi pari a 212,4 milioni di Euro, in aumento di 52,0 milioni di Euro rispetto ai 160,4 milioni di Euro registrati nel 2022. Il Gruppo consolida il record di fatturato grazie alla solida crescita organica che ha portato alcuni eventi a raggiungere le performance migliori di sempre, ma anche grazie alla ripresa dei volumi post-pandemia, che aveva ancora penalizzato il primo trimestre 2022 con lo slittamento di alcune manifestazioni, contraendone volumi espositivi e visitazione. L’Ebitda Adjusted pari a 49,5 milioni di Euro, in miglioramento di 31,5 milioni di Euro, rispetto al 31 dicembre 2022 quando il Gruppo registrava una marginalità operativa lorda pari a 18,1 milioni di Euro, ma in incremento anche rispetto al 2019 ultimo esercizio pre-pandemia, che ha rappresentato, per il Gruppo, l’anno record in termini di fatturato e marginalità. L’Ebitda margin si assesta al 23,3%, recuperando 12,1 punti percentuali rispetto al 31 dicembre 2022, grazie ai maggiori volumi e ad un parziale recupero sui prezzi, nonostante le pressioni inflattive che continuano ad influenzare le forniture specie dei servizi correlati, dei trasporti e dei materiali. L’Ebit Adjusted ammonta a 31,6 milioni di Euro, in aumento di 29,4 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente, segna il miglior risultato del Gruppo di sempre con una redditività operativa pari al 14,9% dei ricavi, rispetto al 1,4% del 31 dicembre 2022.
Il Gruppo chiude l’esercizio con un utile pari a 13,3 milioni di Euro, in aumento di 14,2 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente, in cui era in perdita per 0,8 milioni di Euro.


I ricavi della linea di business rappresentata dagli Eventi Organizzati, che rappresentano il 57% del fatturato del Gruppo nel 2023, sono stati pari a 122,1 milioni di Euro, in aumento di 35,4 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente. Il 2023 ha visto il ritorno alla calendarizzazione classica ante pandemia di tre tra i principali eventi organizzati dal Gruppo quali ‘Sigep’, ‘VicenzaOro January’ e ‘T.Gold’ e la prima edizione di “K.EY” nata dallo spin-off del comparto energetico da Ecomondo. La variazione incrementale del fatturato ha come driver principale la componete organica che è stata pari a 21,8 milioni di Euro (+25,1%), mentre il cosiddetto effetto “Restart” delle manifestazioni è stato pari a 10,4 milioni di Euro, segnando un +12,0% rispetto al periodo precedente. Gli Eventi Ospitati hanno registrato complessivamente ricavi per 4,5 milioni di Euro con una crescita organica rispetto al 2022 (3,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2022) di 1,4 milioni. Gli Eventi Congressuali accolgono i risultati derivanti dalla gestione delle strutture del Palacongressi di Rimini e del Vicenza Convention Centre (VICC). Nel 2023 sono stati ospitati, complessivamente nelle due sedi, 126 Congressi che hanno consuntivato ricavi per 19,2 milioni di Euro, con una variazione incrementale di 4,5 milioni di Euro rispetto al 2022 (in cui erano pari a 14,8 milioni di Euro), grazie ad un incremento della presenza fisica di congressisti, ancora limitata nei primi mesi del 2022.

I ricavi 2023 imputabili al segmento dei Servizi Correlati ammontano a 62,7 milioni di Euro (52,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2022), in aumento di 10,7 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente, trainati per 10,2 milioni di Euro da crescita organica, mentre l’effetto ‘Restart’ post pandemia contribuisce alla crescita del fatturato di periodo per circa 1,4 milioni di Euro. Editoria, Eventi Sportivi e Altre Attività con l’attività editoriale nei settori Turismo (TTG Italia, Turismo d’Italia e HotelMag) e Orafo (VO+ e Trendvision), gli eventi di natura sportiva e altri ricavi aventi natura residuale hanno sviluppato complessivamente ricavi per 3,9 milioni di Euro, sostanzialmente in linea al risultato ottenuto al 31 dicembre 2022.

I Costi Operativi al 31 dicembre 2023 sono pari a 121,6 milioni di Euro (106,5 milioni di Euro al 31 dicembre2022) con un’incidenza percentuale sul fatturato che passa dal 66,4% al 57,3%, grazie ai maggiori volumi, dovuti principalmente a crescita organica e in parte al cosiddetto effetto ‘Restart’. Il Valore Aggiunto registrato nell’esercizio è pari a 90,8 milioni di Euro, in aumento di 36,9 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente (53,9 milioni di Euro) ed è pari al 42,7% dei ricavi, in miglioramento rispetto all’esercizio precedente in cui l’incidenza percentuale sul fatturato era pari al 33,6%, grazie al recupero dei volumi e parzialmente dei prezzi, nonostante gli incrementi inflattivi sui costi di approvvigionamento di materiali, di materie prime e trasporti, in particolare sui servizi correlati. Il Costo del lavoro al 31 dicembre 2023 è pari a 41,5 milioni di Euro, in aumento di 3,4 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente quando era pari a 38,1 milioni di Euro. L’incidenza sul fatturato migliora passando dal 23,7% al 31 dicembre 2022 al 19,6% al 31 dicembre 2023, con un miglioramento di 4,1 punti percentuali.

L’Amministratore Delegato del Gruppo IEG, Corrado Arturo Peraboni, ha così commentato: “I risultati del 2023 testimoniano la grande capacità del Gruppo IEG di recuperare fatturati e margini con maggiore reattività rispetto alle ipotesi di settore e in un contesto esterno a lungo avverso e che presenta ancora degli elementi di incertezza collegati all’instabilità geopolitica di questo periodo. Alla base di questo grande risultato c’è il disegno di solide direttrici strategiche pensate durante il periodo pandemico e riconfermate nel nuovo Piano Strategico 2023-2028, c’è la nostra natura di organizzatore fieristico che ci conferma primatisti
in numero di manifestazioni di proprietà e c’è la nostra capacità non solo di supportare le nostre Industries, ma anche di esserne attore autorevole e precursore di innovazione e cambiamento. Le ottime performance dell’esercizio appena chiuso hanno catalizzato la redazione di un nuovo Piano strategico, un documento ambizioso che ci pone in una posizione di riferimento nel panorama fieristico nazionale.”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Italian Exhibition Group brinda a un 2023 con ricavi da record

RiminiToday è in caricamento