La crisi dell'edilizia frena l'Housing Sociale

Ance Rimini e l’Assessore alle politiche abitative della Provincia di Rimini, Vincenzo Mirra, si sono incontrati giovedì nella sede dell’associazione Costruttori di Rimini, per affrontare il tema dell’Housing Sociale. Dal confronto è emersa l’esigenza di fare ulteriori passi avanti affinché possa essere data una risposta concreta alla necessità abitativa di quelle fasce che non hanno i requisiti per accedere agli alloggi Acer.

Nel corso dell’incontro è stata condivisa da tutti, soprattutto considerato l’attuale grave momento di crisi, quanto sia doveroso trovare soluzioni per fornire alloggi di cui si ha grande necessita in questo momento. Ance e l’assessore Mirra, a conclusione dell’incontro, auspicano quindi, come emerso dalle recenti notizie apparse sulla stampa, che Provincia di Rimini, Polaris Investment Sgr e Fondazione Carim, continuino a lavorare con più forza per potere rendere reali i progetti di Housing Sociale sul nostro territorio.

“Sosteniamo fortemente questa iniziativa – spiega il presidente di Ance Rimini Ulisse Pesaresi – perché riteniamo primaria, come affermato dal Presidente di Confindustria Rimini, Maurizio Focchi in occasione della lettera di fine anno, la necessità di mettere in atto un’azione di collaborazione e di solidarietà, con l’assunzione di responsabilità istituzionali, collettive e anche individuali, per garantire la coesione sociale e il bene comune”.

“Esprimo la mia preoccupazione per l’attuale stato di crisi del settore edile – commenta l’Assessore della Provincia di Rimini Vincenzo Mirra – e la preoccupazione per non essere riusciti ad intercettare sul territorio le risorse provenienti dal fondo nazionale per l’Housing Sociale. Tali fondi, infatti, sono attualmente utilizzati solo per il 7-8%. Occorre lavorare tutti insieme affinché si possa trovare presto una soluzione”.