La crisi spinge a scegliere i prodotti di risparmio postale
Le analisi sulle prospettive a breve e medio termine per il 2013 confermano il crescente apprezzamento dei prodotti di risparmio postale, in particolare i Buoni Fruttiferi e i Libretti Nominativi
Il risparmio postale resta un punto di riferimento per le famiglie anche in un periodo di crisi ed incertezza economica come quello attuale. Le analisi sulle prospettive a breve e medio termine per il 2013 confermano il crescente apprezzamento dei prodotti di risparmio postale, in particolare i Buoni Fruttiferi e i Libretti Nominativi. A certificare il trend del risparmio anche in questa fase di austerity sono i dati del 2012 della Filiale di Rimini che riportano un aumento di circa il 17% di Buoni Postali sottoscritti dai risparmiatori nel secondo semestre dello scorso anno rispetto a quello precedente.
«Il successo dei Buoni Postali nella nostra provincia - spiega il responsabile provinciale Nicola Narciso - è dovuto alla certezza di una forma di risparmio garantita dallo Stato italiano. I Buoni sono considerati un “porto sicuro”: prevedono sempre la restituzione del capitale investito e la corresponsione degli interessi maturati. Inoltre, possono essere sottoscritti e rimborsati in tutti gli uffici postali, senza alcuna commissione o spesa, eccetto quelle di natura fiscale».