Mareggiata, "non risolvere erosione soddisfa chi decide in merito"
Il buonsenso deve prevalere sulla burocrazia e questo “ingessamento” che caratterizza la politica e la macchina burocratica che la sovrasta, sono la nostra rovina. E’ ora di cambiare"
"Il ripascimento ha sempre salvato le stagioni balneari, pertanto è un intervento indispensabile per permettere ai nostri operatori di affrontare l’attività turistica, rimane pur sempre un intervento costoso e “tampone”. Fanno bene i bagnini a riportare l’attenzione su una vecchia questione, un problema che ha sempre destato preoccupazione negli operatori turistici e che ha fagocitato fino ad oggi milioni di euro, oltre a milioni di metri cubi di sabbia". Così Paolo Casadei, capogruppo in consiglio comunale del Pdl a Misano.
"E’ così difficile capire che il ripascimento fa comodo a molti ma in particolare avvantaggia economicamente poche ditte specializzate? Perché promuovere appalti milionari per interventi “tampone” che non risolvono il problema quando una città come Rimini, fatica a dotarsi di una struttura fognaria definitiva? Quando diventeranno i nostri politici abbastanza adulti e responsabili per affrontare seriamente i problemi cercando la migliore soluzione? - chiede Casadei -. Il ripascimento non è la migliore soluzione! Occorrono interventi strutturali e poiché la politica che decide su tale ambito non vuole impegnarsi più di tanto, va mandata a casa definitivamente".
"Il tavolo di lavoro dei cinque comuni procede troppo lentamente - prosegue l'esponente del Pdl -. Partirà il sabbiodotto ma non sarà sufficiente. Quando inizierà una seria sperimentazione sul litorale, considerato che in altri posti, tale intervento ha dato i suoi frutti? Il sindaco Giannini e i sindaci della costa devono avere il coraggio di alzare la voce in Regione, perché d’ora in poi le persone verranno giudicate in base ai risultati e non più in base alle promesse o al partito di appartenenza".
"Sono anni che le persone di buonsenso chiedono interventi con l’introduzione di barriere soffolte o il riposizionamento di quelle attuali - tuona Casadei -. Si spreca tempo e denaro mentre le mareggiate si portano via la nostra sabbia. La mancanza delle autorizzazioni o meglio il ritardo delle autorizzazioni per fare le dune è inoltre una vergogna sotto gli occhi di tutti. Il buonsenso deve prevalere sulla burocrazia e questo “ingessamento” che caratterizza la politica e la macchina burocratica che la sovrasta, sono la nostra rovina. E’ ora di cambiare".
