rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Renzi (Fdi): "Avevano detto di no alla piscina nel polo sportivo di Rivabella, ora però ci va l'impianto di atletica"

Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia favorevole all'impianto di atletica leggera: "Incoerenza e contraddizione dell'Amministrazione Comunale"

E' lapidario il capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, che dopo la presentazione del progetto esecutivo nel Parco Don Tonino Bello di Viserba parla di "Incoerenza e contraddizione dell'Amministrazione Comunale" sottolineando come il prospetto "ha confermato le criticità da noi sollevate in Consiglio Comunale fin dall’approvazione della Giunta Comunale nel Dicembre 2020". "Il Parco Don Tonino Bello - prosegue Renzi - è un’area verde in una zona Peep densamente popolata, usufruita dai residenti, dalla Scuola d’infanzia “Acquamarina”, dai bambini, dagli anziani, viene stravolto dalla realizzazione dell’impianto natatorio. La superficie del verde effettivo viene ridotta da 26.000 mq. a 12.000 mq: la piscina occupa una superficie di 3.730 mq (altezza  8 metri), i parcheggi si estendono per 4.770 mq, l’esistente vasca di laminazione interrata  3.500 mq (un volume di 10.000 metri cubi in cemento armato ricoperto da uno strato di terreno di 50 cm che non consente la piantumazione degli alberi), due aree sgambamento cani per 1900 mq, un percorso ciclo pedonale di 250 mq".

"La Nuova Piscina Comunale - analizza il consigliere di Fratelli d'Italia - è raggiungibile da Rimini Nord (35.000 abitanti, dalla Via Sacramora) e dal resto della città (120.000 abitanti) tramite la Statale Adriatica, intasando Via Marconi, Via Beltramini, Via Baroni, con la previsione di centinaia di auto al giorno, impattanti sul Parco e le centinaia di abitazioni circostanti. Per questo ho sostenuto  che la Nuova Piscina Comunale, attesa da anni, invece di essere decentrata e isolata nel Parco Don Tonino Bello a Viserba, doveva essere inserita in un Polo Sportivo riminese, riconoscibile e accessibile dall’intera città. Avevo proposto che l’impianto natatorio fosse inserito nella vasta area del Polo Sportivo a Rivabella, con i campi del rugby, del baseball, ottenuta in diritto di superficie dal 2018 al 2030 al prezzo di 40.000 euro annui, che poteva essere ampliata in futuro con nuove strutture sportive, con tutti i servizi necessari, a cominciare dai parcheggi e senza impatto ambientale. L’Amministrazione Comunale mi ha risposto che non era possibile non essendo l’area di proprietà comunale, mentre invece, oggi, dopo appena due anni, annuncia pubblicamente in quella stessa area l’insediamento di un impianto per l’atletica leggera, con una  superficie di  almeno 35.000 mq".  

"Alla mia domanda ieri sera davanti al pubblico - conclude Renzi - il Sindaco non ha dato alcuna risposta. Per la nuova Piscina Comunale, occorreva un luogo accessibile a tutti i riminesi, ed una superficie compatibile  per realizzare un progetto di eccellenza con una vasca olimpionica di 50 metri, in grado di ospitare gare nazionali-internazionali di nuoto, e altre specialità, come il nuoto sincronizzato, la pallanuoto, i truffi dal trampolino ecc. Si doveva salvaguardare il verde del Parco Don Tonino Bello ed attuare un progetto competitivo e lungimirante, nell’interesse degli sportivi riminesi e di Rimini capoluogo turistico della riviera romagnola".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Renzi (Fdi): "Avevano detto di no alla piscina nel polo sportivo di Rivabella, ora però ci va l'impianto di atletica"

RiminiToday è in caricamento