rotate-mobile
Politica Riccione

Riccione in Azione attacca la Giunta Angelini: "Turismo estivo, mancata programmazione e poca trasparenza"

La lista civica: "Già il Bilancio preventivo 2024, come avevamo sottolineato in tempi non sospetti, era assolutamente inadeguato ad una programmazione turistica annuale"

Con la stagione estiva sempre più vicina cresce la preoccupazione di Riccione in Azione sulle scelte turistiche della Giunta Angelini e punta il dito contro "l’improvvisazione e l’incapacità amministrativa" che, secondo la lista civica, "sono diventati il biglietto da visita di questa Amministrazione tra mancata programmazione, poca trasparenza e retromarce repentine". In una nota stampa viene ricordato come "Già il Bilancio preventivo 2024, come avevamo sottolineato in tempi non sospetti, era assolutamente inadeguato ad una programmazione turistica annuale. Solo grazie alla mancata restituzione dei fondi Covid al Governo nazionale si potranno finanziare interventi in campo turistico per il proseguo dell’anno. Purtroppo gli oltre 800mila euro generosamente concessi dallo Stato, che il prossimo anno non ci saranno, verranno spesi soprattutto per eventi spot che non renderanno più appetibile turisticamente la nostra città".

"Tali finanziamenti - attacca la lista - interesseranno i progetti sponsorizzati dai “capi bastone” dell’attuale maggioranza, cioè da coloro che lavorano non per l’interesse di Riccione ma per perseguire la solita politica fatta di mance, prebende ed interessi personali. Una parte degli oltre 800mila euro andrà a finanziare probabilmente gli eventi di Radio DJ con il ritorno di Linus tanto vituperato in passato da qualche consigliere di maggioranza sempre in cerca  di visibilità ed ora ritenuto forse il solo che possa salvare l’estate di Riccione dal nulla cosmico e dalla mancanza di idee di questa giunta. Idee nuove infatti non ci sono, ne in campo turistico e neppure sullo sport o sulla cultura: si vive di rendita con scelte fatte in passato non avendo probabilmente la competenza di cambiare o di proporre qualcosa di nuovo".

"Anche le idee mirabolanti del nuovo Assessore al Turismo non si sono viste - prosegue Riccione in Azione - e la promessa di un bando per gli eventi e’ naufragata nell’ennesima retromarcia col Palas che si occuperà di elargire fondi e di gestire la programmazione che verrà imposta dai “capi bastone” della Maggioranza che di fatto rendono l’Assessore una figura di semplice rappresentanza. Sul Parco degli Olivetani regna poi un silenzio assoluto sull’intrattenimento estivo dopo la retromarcia della mancata assegnazione a poche settimane dall’inizio dell’estate, nonostante le parole degli Assessori. In tutto questo la Giunta rischia di creare uno spaventoso buco di bilancio: come abbiamo letto nella Relazione dei Revisori al Rendiconto, ben 233 Alberghi su circa 440 a Riccione risultano irregolari riguardo a pagamento e rendicontazione dell’imposta di soggiorno per l’anno 2023. Pertanto se non si cambia il trend anche per l’anno in corso c’è il rischio di gravi problemi per il bilancio dell’ente con conseguenze inevitabili sul turismo i cui fondi si poggiano essenzialmente su questa tassa. In definitiva a forza di retromarce e di mance elettorali, Riccione sta perdendo sempre più le qualità che l’avevano contraddistinta in passato in termini di innovazione e capacità di anticipare il futuro: oggi siamo fermi al passato e da locomotiva della Riviera siamo diventati un semplice vagone al servizio della locomotiva riminese".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riccione in Azione attacca la Giunta Angelini: "Turismo estivo, mancata programmazione e poca trasparenza"

RiminiToday è in caricamento