Un pizzico di Rimini nell’Italia Under 20: prosegue il sogno azzurro di Nicole Piomboni
La giocatrice classe 2005 fa parte del roster che prenderà parte da oggi al Torneo Wevza di Ragusa
Prenderà via ufficialmente oggi alle 19:00 il Torneo Wevza della Nazionale Italiana Under 20, manifestazione in programma a Ragusa e che vedrà subito le Azzurrine confrontarsi con la Francia. È un appuntamento da non fallire, visto che mette in palio un posto per gli Europei di categoria di quest’anno. Del gruppo fa parte una giocatrice riminese di ottima prospettiva, la 18enne Nicole Piomboni. Non è la sua prima esperienza in Nazionale, la scorsa estate è stata infatti protagonista del Mondiale Under 19, contribuendo alla conquista della medaglia di bronzo, ora è il momento di far proseguire questo sogno azzurro.
La schiacciatrice romagnola può già vantare un curriculum di tutto rispetto. Nonostante la giovane età, infatti, ha esordito da tempo in Serie A2, quando nelle stagioni 2020/2021 e 2021/2022 ha vestito la maglia dell’Olimpia Teodora Ravenna, prima di passare nella stagione 2022-2023 alla Volley Academy Piacenza, dove ha disputato il campionato di Serie B1. In questa stagione fa parte del roster della CDA Talmassons, formazione friulana che milita in A2 e che punta con decisione a un posto nei play-off promozione.
Volley femminile A2. Talmassons piazza un nuovo colpo di mercato: Nicole Piomboni
Al momento della presentazione con la squadra udinese, Nicole Piomboni era stata molto chiara: “Mi considero una giocatrice abile soprattutto dietro, credo di essere migliorata molto in ricezione in questi ultimi anni. In fase offensiva salto abbastanza e credo di poter attaccare in maniera forte. Dal punto di vista personale, spero di crescere sotto l’aspetto tecnico e di migliorare su tutti i fondamentali, così come imparare il più possibile dagli allenatori e dalle mie compagne”.
I numeri le stanno dando ragione: l’atleta classe 2005 ha disputato finora 14 partite, mettendo a segno 81 punti, impreziositi da 4 ace e altrettanti muri. Può ancora crescere, di sicuro ha fatto meglio delle precedenti esperienze in A2, dato che nei due anni a Ravenna ha collezionato appena 5 presenze, la giusta gavetta che è servita a farla maturare e a meritare questa ennesima prestigiosa convocazione in Nazionale.
