Rocco Siffredi nel mirino di uno squilibrato: minacce di morte al figlio del pornodivo
La fama del pornodivo Rocco Siffredi è pressoché universale. E se questo può portare a molti benefici, la notorietà di Siffredi attira anche soggetti squilibrati e minacciosi. Lo ha denunciato lo stesso Siffredi
La fama del pornodivo Rocco Siffredi è pressoché universale. E se questo può portare a molti benefici, la notorietà di Siffredi attira anche soggetti squilibrati e minacciosi. Lo ha denunciato lo stesso Siffredi, che in un’intervista al Resto del Carlino e ad altri siti internet ha spiegato di essere stato oggetto di minacce e stalking attraverso il suo profilo Facebook. Un ex poliziotto sammarinese, infatti, avrebbe insistentemente minacciato Siffredi anche registrandosi al social network con profili diversi.
Non solo, per rendere più concrete le sue parole, avrebbe perfino reso noto la scuola ungherese frequentata dal figlio del pornodivo, mettendo una sorta di “taglia” da 100.000 euro se qualcuno lo avesse ucciso. Un’azione degna di uno squilibrato che sarebbe stata formalizzata in una denuncia. Lo stesso Siffredi avrebbe tentato un contatto diretto con lo squlibrato, che avrebbe mostrato delle armi ancora in suo possesso. La segnalazione alle forze dell’ordine, sempre per Siffredi, tuttavia, non avrebbe portato ad azioni concrete, nemeno il sequestro preventivo delle armi.