Emergenza ripascimento e lotta all'erosione: la Regione rassicura Riccione
"Abbiamo trovato su questi punti una ampia disponibilità - ha commentato l'assessore Carlo Conti - anche se ci e' stato detto a chiare lettere che vi e' una grandissima attenzione alla disponibilità dei fondi"
Un tavolo per affrontare le misure urgenti da adottare dopo le recenti mareggiate che hanno prodotto gravi danni all'arenile della costa riccionese. All'incontro, che si è svolto mercoledì mattina, hanno preso parte l'assessore alla Sicurezza territoriale, difesa del suolo e della costa, protezione civile, Paola Gazzolo, Giuseppe Bortone, direttore generale ambiente difesa del suolo e della costa e lAndrea Peretti, responsabile del Servizio Tecnico di bacino Po di Volano e della costa. Per il comune di Riccione erano presenti il sindaco Renata Tosi e l'assessore al Demanio, Carlo Conti.
Durante l'incontro sono stati affrontati anche altre questioni aperte che riguardano in particolare la definizione di un intervento programmato di salvaguardia della sabbia e dell'arenile. Il comune di Riccione ha chiesto alla Regione Emilia Romagna di intervenire con urgenza con un ripascimento nelle zone più a rischio con sabbie sottomarine, e con un più attenta e puntuale e manutenzione o ripristino della barriera soffolta in sacchi. "Abbiamo trovato su questi punti una ampia disponibilità - ha commentato l'assessore Carlo Conti - anche se ci e' stato detto a chiare lettere che vi e' una grandissima attenzione alla disponibilità dei fondi".
"Vi è da parte della Regione anche un forte invito ad utilizzare al meglio il sabbiadotto, cosa che però sicuramente non risolverebbe il problema della mancanza di sabbia e del processo erosivo - precisa ancora l'assessore Conti - soprattutto perché ci hanno informato che per quanto riguarda il maxi ripascimento su tutto il perimetro dell'arenile riccionese e' molto probabile che non si riuscirà ad ottenerlo entro questa stagione".
"Abbiamo lasciato l'incontro - conclude il sindaco Tosi - con la grande disponibilità e apertura da parte dell'assessore Gazzolo che nel mostrare sensibilità al problema ha spronato il proprio ufficio tecnico ad elaborare soluzioni urgenti ed immediate ed a valutare insieme a noi la possibilità di sperimentare nuove strutture di salvaguardia e nuove soluzioni di contrasto al fenomeno erosivo. Confidiamo quindi in una pronta risposta in Regione anche per il doveroso riconoscimento che non può certo mancare al nostro territorio che come ho voluto sottolineare all'assessore Gazzolo rappresenta il 15% del pil regionale e siamo certi che questo importante dato sarà tenuto in debito conto".
