"Ciak, si gira". Si accendono i riflettori su "Bellaria Film Festival": il programma della prima giornata
Si inaugura domani 10 maggio la 41° edizione del Bellaria Film Festival, dedicato al cinema indipendente, che si terrà a Bellaria Igea Marina (RN) sino a domenica 14 maggio. Il primo appuntamento della giornata si terrà alle ore 14:00 presso il Cinema Smeraldo (Via Adolfo Albertazzi) con la proiezione dei tre cortometraggi realizzati nell’ambito dell’iniziativa Naufragare Summer School di Approdi, presentati dagli autori e dalle autrici: Naufragare – Isole di Andrea Barcaccia, Di corpi e di altre prove di Maddalena Ghiotto e Marta Specolizzi e Una scena di Davide Palella e Sebastian Petri.
La giornata prosegue sempre presso il cinema Smeraldo con la proiezione speciale, alle ore 15:30, del film documentario Gli ultimi giorni dell’umanità di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo. La proiezione sarà presentata al pubblico dal regista Alessandro Gagliardo.
Alle ore 17:30 presso il cinema Astra (Via Guidi Paolo, 77) si terrà la proiezione speciale del film di preapertura, in concorso della sezione Casa Rossa, Le proprietà dei metalli di Antonio Bigini, alla presenza del regista e del produttore Claudio Giapponesi. L’opera prima, accolta con grande interesse alla sua anteprima internazionale al 73° Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione “Generation K Plus”, uscirà nelle sale italiane da giovedì 18 maggio 2023 distribuito da Kiné in collaborazione con Lo Scrittoio.
Alle ore 18:30 si terrà l’inaugurazione ufficiale della 41ma edizione del Bellaria Film Festival all’interno del complesso del Cinema Apollo (Via Muggia, 16): un’antica sala cinematografica, costruita nel 1910, animata con immagini in pellicola nell’installazione ad hoc dal titolo “La Vague (L’onda)” del duo artistico Warshadfilm composto da Samira Guadagnuolo e Tiziano Doria. Una rivisitazione del motivo dell’onda, uno dei più fortunati della storia del cinema, a partire da immagini del proprio archivio personale, dove il ritmo delle onde che batte sulle coste delle spiagge africane, è insieme trasognato e inquieto, passo che dischiude orizzonti al di là dell’orizzonte. La vague, l’onda del mare, metafora del senza-confine, è qui memoria e insieme attualissima visione. Grazie al benestare dei proprietari della sala, inizia una collaborazione volta a far ritornare le immagini in movimento all’interno della sala. L’evento è aperto a tutti e gratuito.
Alle ore 19:30 presso il cinema Astra sarà proiettato in anteprima nazionale del film d’apertura del Festival Le grand Chariot di Philippe Garrel. Nell’anno della scomparsa di tanti autori legati all’onda lunga delle Nouvelles Vagues al Bellaria Film Festival in prima italiana sarà presentato il film testamento in cui gli stessi figli di Garrel si trovano alle prese con l’eredità di un’arte di famiglia, quella di un vecchio teatro di burattini. Il film sarà presentato da Renato Berta, storico e pluripremiato direttore della fotografia che ha lavorato con registi del calibro di Alain Tanner, Danièle Huillet e Jean-Marie Straub, Jean-Luc Godard, Louis Malle, Patrice Chéreau, Éric Rohmer, Jacques Rivette, André Téchiné, Alain Resnais, Manoel de Oliveira, Amos Gitai. In Italia ha collaborato con Mario Martone su Noi credevamo, per il quale ha ricevuto il David di Donatello per miglior direttore della fotografia. In Italia Le grand chariot è acquisito da Minerva Pictures.
Grazie a un accordo esclusivo con MyMovies.it tutti i film della sezione Gabbiano saranno disponibili in streaming per il pubblico all’interno della piattaforma MyMovies ONE, da giovedì 11 maggio fino a domenica 21 maggio. Sarà poi il pubblico on line a votare il film preferito tra le nove opere proposte sulla piattaforma, al quale verrà assegnato il Premio MyMovies.