Il "Direttore racconta": gli appuntamenti alla scoperta dei tesori del Museo Archeologico di Verucchio
A partire da domenica 25 febbraio al Museo Archeologico di Verucchio torna “Il Direttore racconta”, tre appuntamenti dedicati alla civiltà villanoviana condotti dalla Direttrice Cristina Giovagnetti, alla scoperta di curiosità e dettagli legati agli straordinari reperti conservati presso il Museo Archeologico.
“Ho il piacere di accompagnare i visitatori in tre speciali pomeriggi, per farli avvicinare al popolo dei Principi Guerrieri vissuto qui circa 3000 anni fa.” Introduce Cristina Giovagnetti, Direttrice del Museo “Racconterò loro delle affascinanti storie che popolano lo schienale del trono ligneo, del commercio e delle vie di comunicazione, per terminare con un viaggio intrigante e misterioso fra le donne di rango dell’antico villaggio villanoviano. È un vero e proprio viaggio nella storia del nostro territorio!”
Domenica 25 febbraio (ore 15:00) il primo appuntamento è con “Il trono e le sue storie. Iconografia e memoria”, un percorso dedicato al reperto più importante del museo e alle immagini raffigurate sul suo schienale: il sacro e il quotidiano si intrecciano in un racconto che lega tutto il mondo del villaggio villanoviano tra natura, società e simboli da interpretare. Immagini che sfidano il tempo fra passato e presente.
Si prosegue il viaggio domenica 3 marzo alle ore 15:00 con “Echi di terre lontane. Oggetti esotici, viaggiatori e mercanti tra Egeo e Adriatico”, un percorso/conferenza tra le sale del Museo alla scoperta della cultura condivisa tra le sponde dell’antico Mediterraneo, attraverso rotte pericolose e inaspettate.
Infine, domenica 10 marzo (ore 15:00) c è previsto l’ultimo appuntamento “Lungo il filo del sacro. Donne e sacerdotesse nel mondo villanoviano”, un approfondimento dedicato alle donne villanoviane, in collaborazione con Verucchio Gentile. Attraverso oggetti ed echi di antiche leggende prenderanno forma le nostre signore, maestre di tessiture raffinate, legate ai materiali che la natura metteva a disposizione e maestre di riti antichi per mantenere vivo e rigoglioso questo rapporto con il naturale ed il soprannaturale.
Le visite hanno la durata di circa un’ora e mezza. I biglietti sono acquistabili online, nella sezione dedicata al Museo Archeologico.