Tornano i 'becchi' a Santarcangelo: al via la Fiera di San Martino
Sarà una Fiera di San Martino all’insegna della ripresa e del ritorno alla normalità, pur nel rispetto delle misure sanitarie anti-Covid, quella in programma dall’11 al 14 novembre. Dopo la pausa forzata del 2020, la più nota e partecipata delle fiere d’Autunno presenta infatti un ricco programma di iniziative distribuito su quattro giorni pieni, dal giovedì alla domenica, a cui si aggiunge l’anteprima di mercoledì 10 novembre. Confermati i settori dell’enogastronomia e dell’alimentazione tipica: la Casa dell’Autunno in piazza Marini e Casa Romagna in piazza Ganganelli si presenteranno senza strutture coperte, ma con gazebo ben distanziati. I Punti Ristoro e il Cibo di Strada – vera ricchezza della Fiera con 40 spazi pensati e distribuiti per consentire una fruizione più sicura – si potranno trovare nelle piazze Ganganelli, Gramsci e Marconi, in via de Bosis, nella piazzetta del Lavatoio e in piazzale Francolini. Non mancherà, infine, la Botte della Tradizione, con il vino nuovo e la Cagnina, spostata da piazza Rino Molari in piazza Ganganelli, nei pressi dell’Arco. Gli appassionati di artigianato potranno invece contare su tre zone distribuite in centro: in via Battisti il classico mercatino di Porto Franco, sotto porticato del Municipio l’Artigianato scelto e, sotto ai portici di via Garibaldi, i creativi di “Fattamano a Sammartino”. All’Agricola e all’esposizione delle auto sono invece riservati il parcheggio Francolini e via Montevecchi.
Da venerdì 5 a domenica 14 novembre torna inoltre il luna park al piazzale Campana: l’area riservata alle giostre sarà occupata a partire dal 28 ottobre fino al 17 novembre, mentre quest’anno per motivi di sicurezza è annullata la Festa del bambino. Non mancheranno, grazie alla collaborazione con biblioteca Baldini e Musei comunali, gli appuntamenti legati al cibo e alla tradizione, con un richiamo all’identità santarcangiolese e romagnola. Un legame con la tradizione mantenuto vivo soprattutto dalla Sagra dei Cantastorie, in programma il giorno di San Martino, giunta quest’anno alla 52a edizione. Per ragioni di sicurezza sanitaria, per quest’anno, il Palio della Piada lascia il posto alla Pida di Bec, il premio per la piada prodotta dai migliori “piadaioli” professionisti della città. Quanto agli aspetti organizzativi, la Fiera di San Martino 2021 potrà contare su percorsi più ampi e sicuri ottenuti con la soppressione di 35 banchi e di due strutture coperte, e più in generale su un piano della sicurezza coordinato da un’agenzia specializzata, nonché sulla presenza di steward per il rispetto delle regole anti-Covid.
La Casa dell’Autunno, in piazza Marini ospita 35 espositori di prodotti tipici delle regioni italiane, senza struttura coperta, ma con gazebo disposti su tre file ben distanziate. Casa Romagna, in piazza Ganganelli, propone 15 operatori di prodotti alimentari della nostra regione: anche loro saranno disposti senza struttura coperta, in gazebo ben distanziati. L’Artigianato sarà presente in tre zone del centro: in via Battisti, col Mercatino di Porto Franco, sotto al portico del Comune, ben distanziato, l’Artigianato scelto, e Fattamano a Sammartino, i creativi sotto ai portici di via Garibaldi. L’Agricola e le Auto si troveranno nel parcheggio Francolini e in via Montevecchi. I Punti Ristoro e il Cibo di Strada sono la vera ricchezza della Fiera perché danno il segno di una Santarcangelo ospitale e festosa. I luoghi dove mangiare in fiera sono numerosi e ben articolati per consentire una fruizione più sicura: piazza Ganganelli, piazza Gramsci, piazza Marconi, via de Bosis, piazzetta del Lavatoio, piazzale Francolini. L’offerta è varia e ampia: regina della Fiera è per tradizione la piadina con salsiccia e cipolla. Altre proposte tradizionali sono: i passatelli, i funghi e i tartufi, il girarrosto, le grigliate e le zuppe. Ma non mancano proposte innovative e sfiziose, quali il Food Truck, le specialità pugliesi e il cibo di strada asiatico. Non mancherà, infine, la Botte della Tradizione, con il vino nuovo e la cagnina, spostata in piazza Ganganelli, vicino all’Arco. Complessivamente, compresi gli ambulanti della gastronomia, ci saranno circa 40 punti in cui ristorarsi in sicurezza in tutta l’area fieristica.
La Fiera di San Martino, inoltre, continua il suo percorso di sviluppo e qualificazione del settore enogastronomico, gli organizzatori, in collaborazione con Biblioteca, Pro Loco e privati, confermano la volontà di approfondimento culturale sui temi alimentari. Varie sono le iniziative dedicate a questo tema: il Premio per la Piada, Cibo Come Cultura e la Scuola dei Sapori. Per motivi di sicurezza, si è ritenuto opportuno sospendere per quest’anno il Palio della Piada, perché difficilmente controllabile. In sostituzione, Pro Loco e Fiera hanno pensato un’iniziativa di promozione della Piada di Santarcangelo: “La Pida di Bec”, premio per la piada migliore, prodotta dai migliori “piadaioli” professionisti di tutta la città. Saranno in 8 a contendersi l’ambito premio, che consiste in un timbro con cui marchiare le proprie piade per un anno. La giuria è composta da 5 azdore, mentre la premiazione è fissata al termine della Sagra dei Cantastorie, giovedì 11 novembre alle ore 17. Sarà inoltre riproposta la rassegna “Cibo Come Cultura”, promossa da Focus, Biblioteca, Pro Loco e Fiera. La 14^ edizione avrà luogo in Biblioteca nelle serate dei tre giovedì successivi a San Martino. Il programma prevede il 18 novembre Rosita Boschetti, direttrice del Museo Casa Pascoli, che presenterà “Pascoli, il gusto delle emozioni”, mentre il 25 Graziano Pozzetto, scrittore e saggista, presenterà invece il libro “Tonino Guerra. Il cibo dell’infanzia”. Giovedì 2 dicembre, infine, Giovanni Solaroli, saggista e sommelier presenterà il suo libro “Albana. Una storia di Romagna”. Gli incontri, programmati per le ore 21, saranno inframmezzati con letture a tema e seguiti da piccole degustazioni. L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati (circa 40): si consiglia la prenotazione allo 0541/356299 (è obbligatorio il green pass).
La 17^ edizione della “Scuola dei Sapori” si terrà mercoledì 17 novembre in collaborazione con la bottega Girometti Formaggi. Questa edizione sarà dedicata al miele e s’intitola: “Il miele e le api. La dolcezza salverà il mondo”. L’incontro prevede la presenza di un produttore dell’Alta Valmarecchia che parlerà di vari argomenti: il mondo delle api, il lavoro dell’apicultore, le api e l’ambiente, la presentazione del prodotto. Seguono le degustazioni e gli abbinamenti. L’evento si svolgerà al Ristorante L’Arcangelo, alle ore 21, con 30 partecipanti.
Fino al 12 dicembre, inoltre, al Met recentemente riaperto al pubblico, è in programma la mostra d’arte contemporanea “Album Agreste”, per la 10^ edizione del Festival Cristallino in un felice connubio tra passato e presente, mentre sabato 13 novembre alle ore 21 sempre al Met, Cemento Atlantico presenta “Rotte Interrotte Live”, un progetto discografico ideato tra il 2020 e il 2021. In occasione della Fiera di San Martino il Museo Etnografico e il Museo Storico Archeologico saranno aperti giovedì 11 novembre dalle 15,30 alle 19, sabato 13 e domenica 14 dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 19.
Diverse, infine, le iniziative proposte dalla biblioteca Baldini nel periodo della Fiera: sabato 6 novembre alle ore 17 è in programma la presentazione del libro “Luigi Renato Pedretti. L’impegno senza confini di un ricercatore appassionato della ‘piccola Patria’”, con Edoardo Maurizio Turci, Ennio Grassi e Manuela Ricci. Sabato 20 alle 17 è in calendario la presentazione del libro “Napoleone e le rapine d’arte in Romagna”, con l’autore Pier Giorgio Pasini, mentre domenica 21 novembre alle ore 10 - in occasione della Giornata nazionale degli alberi – verrà presentato il volume “Alberi inCanti” di Chiara Sallemi, a cura del musicista e cantautore Lorenzo Tozzi.
Per i visitatori della Fiera sarà obbligatorio il possesso della certificazione verde Covid-19 (green pass), che potrà essere richiesta per controlli a campione da parte delle autorità preposte. Domenica 31 ottobre, infine, sia al mattino che al pomeriggio, verrà recuperato il giorno di mercato di venerdì 12 novembre, annullato in quanto coincidente con le giornate della Fiera. Per l’occasione entreranno in vigore tutte le limitazioni al traffico e alla sosta previste in occasione del mercato settimanale del venerdì.