Preparativi in corso per le sfide in programma nei giorni della Fiera di San Michele
Sono in corso i preparativi per le sfide di pallone a bracciale e tamburello che animeranno lo
Sferisterio sabato 1 ottobre, nei giorni della Fiera di San Michele. Proprio in queste ore, infatti, è in corso di svolgimento l’intervento di pulizia straordinaria delle mura dello Sferisterio, dove gli addetti della società in house Anthea, incaricata dall’Amministrazione comunale, stanno ripulendo il tratto di cinta muraria che si affaccia su viale Arrigo Faini dalle piante spontanee, in particolare di capperi, che con le loro radici rischiano di danneggiare seriamente l’antico muro che delimita l’arena del gioco del pallone con il bracciale, oltre a rendere difficoltosa la disputa delle partite.
Il primo appuntamento nell’ambito della 650° edizione della Fiera di San Michele è in programma
sabato 1 ottobre alle ore 10:00, con le partite di qualificazione del campionato italiano di pallone a
bracciale, a cui nel pomeriggio (ore 15) seguiranno le semifinali: entrambi gli appuntamenti sono organizzati
dalla Fipap (Federazione Italiana Palla A Pungo) in collaborazione con l’associazione Lorenzo Amati. Alle ore 20:30, sempre allo Sferisterio, la giornata si concluderà con una partita amichevole di tamburello organizzata dall’associazione Amati in collaborazione con la Fipt (Federazione Italiana Palla Tamburello).
Anche alla vigilia della Fiera, in ogni caso, è in programma un appuntamento da non perdere: alle ore 17:30 di venerdì 30 settembre, infatti, al Musas verrà inaugurata una mostra con gli oggetti provenienti dal vecchio Museo del tamburello e del pallone a bracciale, a cura di FoCuS in collaborazione con le associazioni Lorenzo Amati e Pro Loco Santarcangelo. L’esposizione sarà visitabile fino a domenica 13 novembre sabato, domenica e festivi dalle ore 15:30 alle 19:00.
Il Museo del tamburello e del pallone a bracciale è nato nel 1989 dalla volontà e dal lavoro dei componenti
dell’associazione Amati, con l’intento di ripercorrere l’evoluzione di questo sport: dalla nascita nelle corti
nobiliari alle piazze dove diventa popolare, per poi arrivare alla costruzione degli sferisteri, luoghi deputati a
varie discipline sferistiche fino all’odierno tamburello.
Il nuovo gruppo direttivo dell’associazione sportiva dilettantistica pallone tamburello “Lorenzo Amati” si è
formato a maggio 2022, con la volontà di rilanciare un gioco molto importante nella storia di Santarcangelo,
cominciando con il coinvolgimento di bambini e ragazzi per arrivare a formare una nuova squadra. Dopo le
partite della scorsa estate al parco Francolini, per l’autunno l’associazione ha organizzato diverse iniziative.
Mentre sono già partite le lezioni pomeridiane nella palestra della scuola Saffi, la scorsa settimana allo
Sferisterio si è svolto un incontro formativo con un esperto, che ha coinvolto una trentina di persone tra
componenti dell’associazione e insegnanti di educazione fisica delle scuole di Santarcangelo, dalle primarie
all’Itse Molari. Con l’adesione al progetto “Il tamburello va a scuola” promosso dalla Fipt, inoltre, le scuole
avranno la possibilità di ricevere in regalo un kit per il gioco e partecipare alle attività organizzate dall’associazione Amati, come visite alla mostra del Musas e lezioni in classe.