"Teatro per gioco", i ragazzi conquistano il palcoscenico
Sui palcoscenici della provincia di Rimini torna a fiorire Teatropergioco, tradizionale rassegna primaverile del teatro dei ragazzi del Laboratorio Stabile Alcantara, giunta alla tredicesima edizione e realizzata in collaborazione e con il contributo della Regione Emilia-Romagna e dei Comuni di Rimini, San Leo e Santarcangelo di Romagna. Il Laboratorio Stabile Alcantara, attivo dal 1988, è un punto di riferimento per i giovani e giovanissimi che desiderano vivere attivamente l’esperienza teatrale. Non una scuola di teatro ma un progetto educativo a lungo termine, luogo di formazione dove poter giocare il proprio teatro di vita, in cui scoprire valori importanti (rispetto, fiducia, attenzione, sensibilità, ascolto), in cui esprimersi e comunicare, appropriandosi dell’autocritica e dell’ironia, e in cui sviluppare uno sguardo sul mondo e su se stessi.
Le sedi attive a Rimini, Santarcangelo di Romagna e San Leo hanno quest’anno accolto 150 persone – tra bambini, ragazzi e componenti del Laboratorio Psicosociale - guidati da Damiano Scarpa, Anna Rita Pizzioli, Grazia Perazzini, Sara Galli, Elena Manenti e Marco Cestonaro. Un lavoro collettivo che come sempre ha valorizzato il contributo dei partecipanti allestimento degli spettacoli inediti di Teatropergioco, in scena fino al 28 maggio 2016 tra il Teatro degli Atti di Rimini, la Casa del Teatro e della Danza di Viserba Monte, la Sala Lavatoio di Santarcangelo di Romagna e il Teatro di Pietracuta.
Dopo l’anteprima con “La Tempesta” del Laboratorio PsicoSociale a Novafeltria e il “Giallo per caso” dei ragazzi di Pietracuta, sabato 30 aprile, alle ore 21, Teatropergioco approda al Teatro degli Atti di Rimini per far conoscere a tutti “L’amico immaginario”. Lucilla è una pre-adolescente che sta faticosamente affrontando la sua crescita misurandosi con la difficile relazione con gli altri… Che cosa spinge una ragazzina a chiudersi in se stessa al punto da comunicare solo con un amico immaginario? Probabilmente la sensazione di non essere compresa, l’incapacità di chi la circonda di intuire i suoi sentimenti e il suo disagio, la mancanza di sensibilità da parte dei coetanei, o l’atteggiamento del gruppo che si trasforma in “branco” quando si coalizza contro chi è più fragile.
Ingresso a donazione libera in favore di Emergency.
Informazioni: 0541.727773.