Grande successo per la mostra fotografica "Foto Riccione. L’obiettivo di Pico”
Oltre tremila visitatori provenienti da tutta Italia e da diversi Paesi europei per la mostra fotografica “Foto Riccione L'obbiettivo di Pico".
Inaugurato lo scorso 20 ottobre, a seguito del grandissimo successo di pubblico riscontrato, l'allestimento fotografico rimarrà negli spazi espositivi di Villa Mussolini anche durante il fine settimana del santo patrono, San Martino, fino alla serata di domenica 13 novembre.
“Foto Riccione. L’obiettivo di Pico”, a cura di Davide Bagnaresi e Gianni Zangheri, è stata realizzata in occasione del Centenario. Attraverso gli scatti del fotografo Epimaco Zangheri, da tutti conosciuto come Pico, viene raccontata la Riccione tra gli anni Sessanta e Ottanta nella sua parte più vera, quella che recupera uno squarcio di vita perduta nel tempo, fissandone furtivamente le emozioni in una fotografia.
Zangheri: “L’orgoglio dei riccionesi”
“Al di là dei numeri, che comunque sono importanti, mi ha fatto enorme piacere riscontrare l’orgoglio, il forte senso di appartenenza dei riccionesi”, ha commentato Gianni Zangheri, figlio di Epimaco. “Siamo una grande città turistica ma anche un piccolo paese: l’esposizione ha messo in mostra la Riccione che non era ancora aperta al turismo tutto l’anno, la Riccione della tombola, del carnevale, del Calimero. Ho visto tanta emozione suscitata nei visitatori dal riaccendersi dei ricordi, dalla consapevolezza dell’esserci stati, dall’avere fatto parte di una storia. Ora ci chiedono che questa storia non finisca ma che continui con nuove iniziative: noi siamo pronti a rilanciare”.
Tanti turisti alla mostra
“Foto Riccione. L’obiettivo di Pico” non ha conquistato soltanto i riccionesi ma anche tantissimi turisti, soprattutto proprietari di seconde case, e anche qualche straniero: “I turisti provano un amore verso la nostra città che è forse più grande di quello degli stessi riccionesi. Mio padre - racconta ancora Gianni Zangheri - è molto contento di questa esposizione e del fatto che possa ancora proseguire: con le sue fotografie abbiamo aperto i cassetti dei ricordi, intraprendendo un bellissimo viaggio”.
Orari
L’ingresso è libero.