Se l'Adriatico diventa un cinema: i pesci di Paritani in mostra come divi
Nuovo Cinema Adriatico è il titolo del singolare percorso espositivo che inaugura il 10 luglio a Villa Mussolini. Un progetto del duo di fotografi riminesi Paritani (Roberto Pari e Sergio Tani), che ha dato vita ad un’idea artistica originale e ironica: la ricostruzione dei frame dei film più famosi e amati dal grande pubblico con dei protagonisti d’eccezione, i pesci del mare. Mazzole, grancevole, canocchie, sardine sono gli attori principali sui mini set ricostruiti dall’architetto Maurizio Vitri.
Il "casting" è stato fatto in pescheria direttamente dai Paritani, con un’accurata ricerca dei soggetti e delle espressioni più adatte. Un lavoro che ha richiesto ore di preparazione, dalla costruzione dei modellini all’installazione degli “attori” sulla scena, dall’illuminazione alla cattura dell’immagine, fino ad ottenere un risultato così perfetto tanto da far pensare ad un fotomontaggio. I visitatori si ritroveranno in un viaggio nella storia del cinema dove il gioco sarà riconoscere i film rappresentati nelle fotografie, da Shining ad Amarcord, da Amici miei a Casablanca, un percorso divertente, ironico e sorprendente.
"Ho voluto fortemente questa mostra, perché è perfetta per Riccione - ha commentato l’assessore alla cultura Stefano Caldari presentando la mostra che sarà visitabile tutti i giorni fino al 19 agosto dalle 21 alle 24 - E’ indubbiamente pop, è una forma d’arte che ci interessa valorizzare e che dialoga perfettamente con l’altro percorso espositivo che ospita la Villa – Sirene, latin lover e altri mostri marini - , racconta la nostra identità di città di mare con uno sguardo onirico e ironico e si inserisce coerentemente nell’ambito della ricca programmazione che dedichiamo al cinema”.
Roberto Pari e Sergio Tani, sono nati e vivono a Rimini dove si occupano – dagli anni ottanta – di fotografia creativa e commerciale. Hanno realizzato il libro fotografico “Spiriti di Olimpia (1998,Phoenix Editore), prefazione di Roberto Roversi e hanno ricevuto la menzione speciale al concorso fotografico “Tutti i colori del cinema”, XX Mestre Film Fest, oltre all’inserimento nel catalogo della mostra. Hanno partecipato a diverse rassegne e mostre fotografiche e hanno collaborato alla realizzazione di diversi cataloghi e libri d’arte.