La compagnia Sotterraneo porta in scena un’intervista impossibile a William Shakespeare
Domenica 4 febbraio alle ore 18.00 continua al Teatro Rosaspina di Montescudo la rassegna Oltremisura, a cura de L’Attoscuro, giunta quest’anno alla sua ventiduesima edizione. Protagonista sul palco la compagnia Sotterraneo con lo spettacolo Shakespearology un’intervista impossibile a William Shakespeare che vede in scena l’attore, cantante e regista Woody Neri.
Shakespearology è un one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo.
Prendendo in prestito una frase di Jerome Salinger che scrive: “Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono”, Sotterraneo racconta che è da molto tempo che voleva usare il teatro come una telefonata, per incontrare Sir William Shakespeare in carne-e-ossa e fare due chiacchiere con lui sulla sua biografia, su cosa è stato fatto delle sue opere, su più di 400 anni della sua storia post-mortem dentro e fuori dalla scena.
Lo spettacolo parte così dall’immaginario collettivo per parlare con Shakespeare. Certo, non sarà il vero, autentico, originario William Shakespeare, ma se il pubblico riuscirà a incontrare anche uno solo dei possibili Shakespeare, forse l’esperimento potrà dirsi riuscito.
Dopo lo spettacolo aperitivo offerto dalla Pro Loco di Montescudo.
Biglietti:
Ingresso: 12€