Rimini, con “Le Aspettatrici” va in scena un grande classico teatrale ma in chiave del tutto al femminile
Prosegue La Trilogia delle Assurde. Mercoledì 17 agosto alle ore 21:00 , presso il Caffè dell'Orto di Rimini sarà la volta del terzo appuntamento con "Le Aspettatrici” da Samuel Beckett ovvero "Anche le donne aspettano Godot" . Pietra miliare della cultura del Novecento, commedia in cui non accade nulla, per due volte. Ester e Vlady sono due donne che attendono, vicino ad un albero, un certo Godot, che non viene. Nell'attesa, nella testa delle due malcapitate può avvenire di tutto.
La Trilogia delle Assurde, tre performance a cura delle attrici Chiara Cicognani (Korekané) e Camilla Fabbrizioli (Conduebieunazeta) è la rilettura al femminile di grandi classici teatrali della drammaturgia d'autore del 900.
I tre drammaturghi scelti (Harold Pinter, Samuel Beckett e Eugene Ionesco) sono tra i maggiori esponenti del Teatro dell’Assurdo, o meglio della derisione, corrente artistica nata nel secondo dopoguerra in cui razionalità e riferimenti vengono sempre più a mancare, anche quelli linguistici: così come nella vita non c'è logica nemmeno sul palcoscenico.
La scelta di questi testi parte da un doppio desiderio: da una parte rendere note opere così conosciute di nome ma di cui, a volte, non si conoscono i contenuti (ad esempio Aspettando Godot), dall’altro riadattare dei testi con personaggi maschili per farli interpretare a due donne, senza che debbano travestirsi da uomini.
La loro rilettura delle tre opere, mira non solo a superare questo limite, rendendo accessibili ad attrici testi e personaggi storicamente interpretati da attori uomini, ma vuole spingersi oltre, trasformando i personaggi stessi in donne, declinando all’universo femminile tutto il loro background e carattere.