“La storia di Rimini”, un racconto su come è nata la capitale italiana delle vacanze
Località celebre in tutto il mondo per la sua accoglienza e per la sua offerta di intrattenimento e relax, Rimini ha radici antichissime, che risalgono all’arretramento dell’Adriatico e all’emersione del lido dove nel 268 a.C. i Romani fondano Ariminium.
Questo viaggio millenario che parte della Preistoria, che tocca il Medioevo, che porta a scoprire l’egemonia dei Malatesta, e che consente di scoprire quale fu nel 1843 il primo stabilimento balneare della perla della Romana, viene raccontato da Typimedia Editore ne “La Storia di Rimini. Dalla Preistoria ai giorni nostri” (collana “La Storia d’Italia”).
Il libro viene presentato mercoledì 21 dicembre alle ore 17:30 presso la Sala del Giudizio nel Museo della Città di Rimini (via Luigi Tonini, 1). Moderato dalla giornalista del Corriere Romagna, Vera Bessone, l’evento prevede la partecipazione della presidente dell’Istituto storico di Rimini, Oriana Maroni, della curatrice del volume, Annamaria Gradara e dell’Editore di Typimedia, Luigi Carletti.
Racconta l’autrice, Annamaria Gradara: “Spesso Rimini è quasi esclusivamente associata alla sua storia di città turistica. Quindi a una narrazione legata ai decenni dal dopoguerra a oggi, e al massimo a quei 180 anni che, esattamente dal 2023, sono passati da quando si sono gettate le basi dell'economia turistica. In realtà la storia di Rimini è ricchissima e il ruolo della città e del territorio, sin dall'epoca pre-romana e romana, è strategico”.
“L'obiettivo che mi ero prefissata era quello di fare incuriosire i lettori e cercare di fare conoscere in maniera per così dire tridimensionale la città, la sua lunga storia, i tanti personaggi importanti, le vicende anche meno conosciute. Io stessa ho imparato tantissimo”.
Spiega l’Editore Luigi Carletti: “Di Rimini volevamo raccontare la bellezza, ma soprattutto valorizzarne il piano storico. Oltre alla fama di capitale delle vacanze, questa città una storia straordinaria ricca di personaggi e vicende affascinanti”.