"I miti del nostro tempo", incontro con Umberto Galimberti
Venerdì 4 novembre toccherà ad Umberto Galimberti prendere la parola per mettere in discussione una credenza assai radicata nel presente: Il mito della crescita economica. Galimberti è ospite del nuovo incontro della rassegna filosofica organizzata al Teatro Astra di Misano dal titolo "Idolatria. I miti del nostro tempo".
Il noto filosofo mostrerà come la crescita economica costituisca al contrario una costruzione ideologica funzionale al perpetuarsi del sistema capitalistico. Un idolo, dunque, dal cui culto ci si può e, anzi, ci si deve affrancare, pensando ad una diversa organizzazione sociale capace di restituire dignità all’uomo, oggi ridotto a mero produttore e consumatore di merci. In una crisi che non accenna a chiudersi, è forse tempo di iniziare a chiederci cosa voglia dire esattamente la parola "crescita" e se davvero, come tanti sostengono, è fondamentale garantirla sempre e comunque. Galimberti ci accompagnerà alle radici di un concetto che ormai fa parte del nostro patrimonio culturale, ma potrebbe non essere scontato come in tanti vogliono farci credere. C'è un'alternativa alla crescita ad ogni costo?
Umberto Galimberti ha insegnato Filosofia della storia presso l’Università “Cà Foscari” di Venezia è psicoanalista di formazione junghiana. Fissando il proprio sguardo filosofico sui confini tra ragione e follia, nei suoi studi ha indagato con metodo genealogico le nozioni di simbolo, corpo e anima, rendendo visibili le tracce del sacro che persistono nella nostra civiltà dominata dalla tecnica.