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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica Bellaria-Igea Marina

Bellaria, sul tavolo il bilancio di previsione: nel 2016 investimenti per 9 milioni di euro"

Specifica Ceccarelli: "Le fonti di finanziamento previste per gli investimenti 2016 riguardano nuovi mutui per circa 900 mila euro, risorse proprie per un totale 4,8 milioni e i rimanenti 3,3 milioni mediate l’apporto di capitale privato"

Il sindaco di Bellaria, Enzo Ceccarelli, ha presentato nel corso del consiglio comunale di lunedì sera il Bilancio di previsione 2016-2018. Il documento è stato ‘consegnato’ ai consiglieri comunali: nella prossima assemblea, che si terrà entro fine anno, il Bilancio sarà discusso e votato.  “Quest'anno - esordisce Ceccarelli - siamo riusciti a presentare il bilancio di previsione per il triennio 2016-2018 in tempi utili per la sua approvazione entro fine anno, riportando a normalità il ciclo di bilancio e consentendo la piena operatività gestionale a partire dall'inizio del 2016. E' questo un grande risultato e un segno di responsabilità dell'amministrazione, posto che la scadenza nazionale è già slittata a fine marzo".

"Ovviamente, il bilancio sarà presentato a legislazione vigente, e dunque non potrà tenere conto degli effetti del disegno di Legge  di stabilità 2016. Tra le maggiori novità dovrebbe esserci infatti l’abolizione della Tasi sulle abitazioni principale, ad esclusione delle abitazioni di lusso, l’esenzione dall'IMU di alcuni beni strumentali di impresa e dei terreni agricoli - aggiunge -. L'effetto di queste misure sui bilanci dei Comuni dovrebbe essere neutrale, come ribadito dallo stesso Governo. Il bilancio di previsione 2016-2018 contribuisce a garantire, in continuità con gli obiettivi di mandato, i livelli quantitativi e qualitativi dei servizi educativi e socio-assistenziali e la manutenzione e cura della città, potenziando di volta in volta gli interventi laddove si presentano i maggiori bisogni e criticità, anche grazie ai risparmi di spesa conseguiti, che consolidano le riduzioni già effettuate nei precedenti esercizi e fanno registrare ulteriori progressi, nel 2016 e negli anni successivi, a seguito di quell'attento processo di spending review intrapreso fin dal primo anno del mandato".

Le entrate - “Nel triennio 2016-2018 il bilancio incorpora l'invarianza di tutti i tributi locali, così come vengono confermate tutte le tariffe esistenti, per i servizi educativi e socio assistenziali, che continuano a restare stabili dall'inizio del mandato - prosegue il primo cittadino -. Per ciò che riguarda la Tari le tariffe verranno determinate nel momento in cui sarà approvato da Atersir il Piano Finanziario per l’anno 2016. Per accentuare l'equità del prelievo, il Comune conferma inoltre l'intensificazione delle azioni di contrasto all'evasione/elusione e la piena applicazione della nuova normativa Isee, già pienamente operativa per quanto riguarda i servizi educativi, e che consente, a parità di entrate per il Comune, una più equa distribuzione del prelievo in funzione della capacità contributiva del nucleo familiare.”

Le spese - “Rispetto al 2015, la previsione di spesa corrente ammonta a circa 23 milioni, in calo rispetto a quelle definitive 2015. Bisognerà però attendere il riaccertamento dei residui, che verrà effettuato entro il mese di febbraio per avere la possibilità di un confronto tra dati omogenei - continua Ceccarelli -. Tra le poste di spesa corrente rientra la voce riferita al Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) il cui accantonamento obbligatorio deve essere previsto nella misura minima del 55% per l’anno 2016, il 70% per l’anno 2017, e l’85% per l’anno 2018. Rispetto a tali voci nel triennio di riferimento le quote accantonate superano le percentuali minime previste per legge.
Sono confermati gli impegni finanziari per la cultura e il turismo, giustificata anche dall'incremento delle presenza turistiche così come per i servizi educativi e socio assistenziali. La Giunta ha sempre dato massima importanza ai lavori pubblici e agli investimenti per la manutenzione e la cura della città e la valorizzazione del suo patrimonio. Spese di questo tipo hanno solitamente un doppio beneficio: creano direttamente e indirettamente occupazione e reddito sul territorio e, valorizzando il patrimonio e i beni comuni, aumentano l'attrattività della città, con benefici indotti. Se ben indirizzate, sono un volano fondamentale per la nostra città e per contribuire a sostenere la ripresa".

"Gli investimenti previsti nel 2016 sono pari a 9 milioni - annuncia il sindaco -. Per i progetti delle opere pubbliche, tra gli impegni prioritari della Giunta e particolarmente consistenti dal punto di vista finanziario rientrano per il 2016 la sistemazione dell’area del porto canale, la realizzazione della bretella via Ravenna-via Ferrarin, l’ampliamento del cimitero di Bellaria, la manutenzione e l’adeguamento normativo del patrimonio immobiliare, la sistemazione del lungomare Pinzon e la realizzazione del nuovo asse pedonale in prosecuzione di via Colombo.
Le fonti di finanziamento previste per gli investimenti 2016 riguardano nuovi mutui per circa 900 mila euro, risorse proprie per un totale 4,8 milioni e i rimanenti 3,3 milioni mediate l’apporto di capitale privato. Tra le risorse proprie rientra anche la previsione di vendita delle azioni di Hera SpA. Confermiamo le linee che in questi anni hanno caratterizzato il nostro modo di gestire la cosa pubblica: mantenere i servizi fino ad oggi offerti ai cittadini, sostenere le fasce più deboli, sostenere e favorire la crescita economica della città, confermare il turismo come motore di sviluppo di tutto il paese, mantenere un buon livello di manutenzione del territorio, delle strade, del verde pubblico e degli arredi urbani".

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