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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Cultura per lo sviluppo, riprende il percorso del Pd

E' ripreso lunedì sera il percorso del Partito democratico della provincia di Rimini sul tema della cultura. Un'occasione per fare il punto sulle esigenze del settore sul territorio

Con l'incontro con Maurizio Roi, presidente ATER (Associazione Teatrale Emilia Romagna) e membro del dipartimento cultura Pd nazionale, insieme ad alcune associazioni e operatori del territorio, è ripreso lunedì sera il percorso del Partito democratico della provincia di Rimini sul tema della cultura. Un'occasione per fare il punto sulle esigenze del settore sul territorio, dai beni culturali allo spettacolo, dalle arti visive alla musica, dalla letteratura ai nuovi media. Ma anche per fare emergere proposte operative e porre le basi per un lavoro che proseguirà con le associazioni insieme agli amministratori locali.

“Il quadro nazionale resta di scarse risorse destinate alle politiche culturali, con un Fondo unico per lo spettacolo che necessita di una riforma radicale. Per lo sviluppo della cultura il Pd pone alcuni chiari paletti – spiega Emma Petitti -. Innanzitutto che la cultura è un diritto, e che i beni culturali vanno conservati e tutelati per poi essere resi fruibili. Per questo siamo convinti che occorrano operatori culturali piuttosto che manager: il problema non può essere solo l'efficienza o la buona gestione economica. Poi, ricordiamoci che un bosco esiste se c'è un sottobosco, ovvero un tessuto culturale diffuso: la compresenza di diversi livelli, dalla piccola associazione alla grande istituzione culturale, è un fattore fondamentale e ogni progetto va calato su un territorio. Infine, gli operatori culturali sono prima di tutto lavoratori, e sono colpiti più di altri settori da precarietà e incertezza”.

Dall'incontro sono emerse alcune proposte, a partire dal rilancio dell'idea (già emersa all'interno del Piano strategico della città di Rimini) di un laboratorio permanente delle arti temporanee legato alla cultura e alla creatività che intrecci le diverse espressioni artistiche. Per valorizzare i piccoli teatri, vero presidio culturale del territorio, è nata una rete coordinata da Ater in cui si potrebbero inserire anche le esperienze locali per mantenere e sviluppare un tessuto in cui nascono talenti. Il Pd di Rimini sta lavorando inoltre all'organizzazione di un convegno dedicato ai percorsi turistico-culturali per uno sviluppo di qualità e una nuova visione del territorio.

“Proseguiremo gli incontri mettendo insieme gli operatori e i nostri amministratori – conclude Petitti -, con grande attenzione alla cultura diffusa e cercando di interessare tutti i livelli. La ricchezza e la vivacità culturale del nostro territorio sono un patrimonio da consolidare e rafforzare, perché non c'è sviluppo senza cultura”.

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