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Bilancio di previsione 2024, le proposte di Riccione in Azione. "Contrari all'istituzione di nuove tasse"

Annunciati una serie di emendamenti durante il prossimo consiglio comunale

Si avvicina l’appuntamento con il consiglio comunale che dovrà esprimersi sul bilancio di previsione 2024 della Perla Verde e Riccione in Azione annuncia la presentazione di una serie di emendamenti con l’obiettivo di “migliorare l’impatto della manovra di bilancio sulle tasche dei Riccionesi”.

La forza politica della Perla verde ricorda la propria “contrarietà all’istituzione di nuove tasse che andrebbero ad aggravare il carico fiscale delle famiglie, soprattutto quelle con redditi più bassi” e sprona a lavorare sul fronte del contrasto all’evasione.

“Onde scongiurare la reintroduzione dell’addizionale Irpef comunale – precisa Riccione in Azione - proponiamo di continuare a insistere nella lotta all’evasione fiscale Imu mantenendo gli stessi valori di recupero del 2023.
È proprio attraverso il principio “pagare tutti per pagare meno” che in tempi economici così difficili per i Comuni che si possono recuperare quelle risorse che permettono di mantenere la tassazione invariata o addirittura abbassata.
Anche sul fronte recupero evasione Tari vanno mantenuti i risultati dell’assestato 2023 onde reperire nuove risorse per il Fondo Tari, il Bonus Salute e gli asili nido. Attraverso il Bando Tari centinaia di famiglie riccionesi a basso reddito ogni anno non pagano la tassa sulla raccolta rifiuti. Abbiamo saputo qualche giorno fa dal dirigente che i 250mila destinati dalla Giunta Angelini per il 2023 sono esauriti e quindi per il 2024 vanno trovati ulteriori 50mila euro per rimpinguare questo fondo”.

“Riccione in Azione propone anche di utilizzare il “bonus salute” per “istituire un fondo per permettere a famiglie a basso reddito di poter accedere ai servizi della sanità privata senza attendere i tempi biblici della sanità regionale: attraverso l’ISEE come già avviene per il Fondo Tari potremmo rimborsare a tante famiglie a basso reddito prestazioni indifferibili che potrebbero essere svolte in tempi celeri dal privato”.

“Per quanto riguarda le rette degli asili nido, bene quanto fatto per la loro diminuzione ma riteniamo che non basti: a questo riguardo proponiamo di destinare ulteriori 100mila euro per diminuire l’impatto di queste tariffe partendo chiaramente dalle fasce di reddito più basse. Anche sul recupero dell'imposta di soggiorno vanno mantenuti i valori del 2023 onde eliminare per il prossimo triennio l’idea di portare a pagamento oltre 300 parcheggi in zona mare vicino a Via Torino, soprattutto usufruiti nel periodo estivo dai turisti”.

“Da ultimo chiederemo di diminuire i componenti dello staff del sindaco che gravano per oltre 130mila euro annui sulle casse del Comune, questo perché riteniamo che il sindaco abbia già vari collaboratori che possono mettere a disposizione le proprie competenze gratuitamente per il bene della città, e così facendo investire le risorse risparmiate per continuare ad aumentare quella parte del corpo di Polizia Locale destinata alla sicurezza e al controllo del territorio, anche alla luce dei recenti fatti accaduti in merito alla sicurezza. La politica oggi deve fare un passo indietro per rafforzare settori come la sicurezza o il sociale che richiedono sempre più risorse”.

“Perché Riccione cresca economicamente – conclude la forza politica - è necessario diminuire il carico fiscale e non aumentarlo, far pagare tutti le tasse e non andare avanti solo grazie a quelli che hanno sempre versato correttamente le imposte. Questi principi e questi valori, saranno sempre alla base delle nostre scelte politiche e delle nostre proposte formulate per il bene di Riccione”.

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