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Cronaca

Annegato in mare dopo essere sprofondato, dopo tre anni la tragedia resta senza risposte

Dopo tre anni e mezzo nessun nome figura nel registro degli indagati. Ora i familiari chiedono risposte, secondo i parenti della vittima quella tragedia poteva essere evitata

Sono trascorsi quasi quattro anni, era il 24 giugno del 2020, dalla tragedia in cui ha perso la vita Leandro Moretti. Il 69enne era annegato davanti agli occhi della moglie, mentre stava camminando a qualche decina di metri dalla riva, quando all’improvviso era sprofondato. I legali che rappresentano la famiglia avevano deciso di presentare un esposto ed era stato aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo a carico di ignoti. Ma dopo tre anni e mezzo nessun nome figura nel registro degli indagati. Ora i familiari chiedono risposte, secondo i parenti della vittima quella tragedia poteva essere evitata.

Sul caso, nel luglio del 2020, si era interessato anche RiminiToday. Quando si era parlato di un tratto di mare “osservato speciale”, proprio nella zona davanti a piazzale Kennedy dove era avvenuta la tragedia, all’altezza del bagno 27, per via di una possibile fossa marina che si era venuta a creare a pochi metri dalla costa e che stava provocando non pochi problemi alla balneazione. Allora, un referente dei Marinai di Salvataggio aveva spiegato come “Il fondale è sconnesso e i miei colleghi che operano in quella zona conoscono bene quel fronte che si estende per quasi 100 metri. In determinate condizioni si sviluppano correnti molto forti e, i bagnanti, non se ne rendono conto di cosa possono rischiare. Servirebbero più boe per segnalare il pericolo anche perché, con quelle attualmente posizionate in mare, quando un nuotatore si avvicina al tratto pericoloso è oramai troppo tardi. Purtroppo si parla troppo tardi di questa situazione quando, oramai, ci sono già stati eventi che hanno portato alla morte di un bagnante". Secondo quanto riportato nel 2020 risultava anche un'ordinanza della Capitaneria di Porto, la 1/2020 emessa a gennaio dello stesso anno, che vietava la balneazione in quel tratto segnalato da 6 boe ma che pochissimi conoscevano e rispettavano.
 

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