Bellaria, Clemente Pierantozzi lascia il comando dell'Arma: subentra Antonio Amato

“A nome della città, rivolgo al Luogotenente Clemente Pierantozzi il più sincero ringraziamento per la lunga attività alla guida della Stazione Locale dei Carabinieri, condotta con impegno e seria professionalità; contestualmente, l’Amministrazione Comunale accoglie il nuovo Comandante Antonio Amato, rivolgendogli il miglior augurio di buon lavoro e rinnovando la propria disponibilità per proseguire la proficua collaborazione portata avanti in questi anni tra l’Arma e l’istituzione comunale”. Queste le parole con cui il sindaco Enzo Ceccarelli ha salutato l’avvicendamento alla guida della stazione dei Carabinieri di Bellaria Igea Marina, con l’insediamento ufficiale di Antonio Amato dopo i venticinque anni di comando della struttura da parte di Clemente Pierantozzi.

Un’occasione nella quale il primo cittadino estende il proprio ringraziamento a tutti gli uomini dell’Arma impiegati sul nostro territorio. In particolare, “vorrei esprimere il nostro apprezzamento nei confronti della recente, brillante operazione condotta dall’Arma dei Carabinieri, che ha portato all’arresto di nove esponenti di spicco nel panorama traffico di droga locale”, aggiunge Ceccarelli. Il riferimento del sindaco è l’operazione “Drugstore”, conclusasi a fine novembre: un’operazione che ha visto finire in manette una banda che operava tra le province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna, ma anche al Sud, vendendo ingenti quantità di droga, indistintamente anche ai minorenni. ’Drugstone’ ha visto impiegati circa sessanta uomini complessivi ed “il risultato ottenuto è il frutto di un lavoro lungo, spesso silenzioso e fatto di sacrifici”, sottolinea il Primo cittadino. L’operazione è partita dalla stazione dei Carabinieri di Bellaria Igea Marina ed è stata poi sviluppata con la collaborazione del Comando Provinciale di Rimini.

La stessa stazione ora guidata dal Maresciallo Aiutante sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza Cav. Antonio Amato, classe ’63, per ben ventisei anni al comando della sezione navale dei Carabinieri di Rimini. Amato è stato impiegato in passato anche nella Multinational Special Unit, un corpo speciale dell’Arma che svolge attività di peacekeeping all’estero. Quell’esperienza ha portato Amato in Kosovo per due volte, dove si è distinto per il servizio prestato guadagnandosi la nomina, proprio quest’anno, di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana. Insignito anche della medaglia per la Difesa nazionale della Repubblica Francese, Antonio Amato è inoltre promotore, in qualità di istruttore, della campagna provinciale a favore della sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e lo stalking.