Il Comune di Coriano ha saldato il debito contratto nel 2009 dalla precedente Amministrazione

Con la firma del Protocollo di Intesa tra Comune di Coriano ed Herambiente per l’ottenimento dell’indennità di Disagio, il Comune di Coriano ha saldato il debito contratto nel 2009 dalla precedente Amministrazione con Herambiente proprietaria dell’impianto di incenerimento dei rifiuti di Raibano. Poiché l’impianto era rimasto fermo tra il 2008 e il 2009 per la costruzione della 4° linea, la contestuale dismissione delle obsolete 1° e 2° linea e spegnimento della 3°, l’ammontare dell’Indennità spettante per quegli anni era molto ridotta se non azzerata. Per questo motivo e per le difficoltà economiche del Comune che comunque hanno portato al Commissariamento, è stata richiesta l’anticipo dell’indennità di Disagio e di fatto l’attivazione di un ulteriore debito in carico al Comune. In questo modo il Comune di Coriano si libera della situazione debitoria con Herambiente, dà seguito agli accordi con i Comuni a cui in applicazione alla Legge Regionale spetta parte dell’indennità di Disagio e ottiene risorse per attuare i propri Progetti.

Con questa operazione si chiude quindi eccetto i mutui contratti dalle precedenti amministrazioni, la situazione debitoria del Comune di Coriano. 3.970.000 € di debito fuori Bilancio azzerati 529.000 € di debito con Herambiente azzerati 7 mutui per 1.078.000€ chiusi che hanno ridotto l’indebitamento per ogni cittadino di Coriano, che ammontava a 1581,78€ del 18 % a circa 1300 € Risultati eclatanti tenuto conto che il Comune di Coriano ha visto ridursi drasticamente l’introito da Oneri di Urbanizzazione per via della crisi edilizia e della riduzione dei trasferimenti dello Stato passati da 1.525.000€ del 2011 a 529.500 del 2015 ed in particolare la voce del Fondo di Solidarietà passato da 1.430.000 € del 2011 a 146.000 € del 2015 una riduzione del 90%. "Possiamo affermare con orgoglio - spiegano dall'amministrazione - che tutto ciò che abbiamo finanziato in questi tre anni non peserà sulle generazioni future. Sarebbe infatti stato molto semplice ottenere molti consensi con più asfaltature, meno tasse, servizi gratuiti, facendo pagare domani quello che vediamo oggi, come hanno fatto certe gestioni scellerate a qualcuno ancora molto care. Abbiamo invece agito nel bene dei Cittadini come il buon padre di famiglia, con responsabilità e rispetto delle regole".