rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Inseguita e aggredita, Halloween di paura per la pattinatrice Sara Venerucci

L'atleta, dopo aver evitato un incidente stradale, sarebbe stata inseguita e superata da un uomo, che poi l'ha bloccata con l'auto e preso a calci la carrozzeria

Momenti di paura per Sara Venerucci. La campionessa di pattinaggio è stata vittima di un'aggressione mentre si trovava in auto con la figlia di 9 mesi per le strade di Viserba. L'atleta, dopo aver evitato un incidente stradale, sarebbe stata inseguita e superata da un uomo, che poi l'ha bloccata con l'auto, cercando di aggredirla. Calci e pugni allo sportello, un vetro frantumato e tanto spavento, soprattutto per la presenza di una bimba così piccola a bordo.

La vicenda, come raccontato con un lungo post sui social da Sara Venerucci, è avvenuta nel pomeriggio di martedì 31 ottobre: "Ho sbandato con la macchina per guardare mia figlia che piangeva andando in parte sulla corsia opposta. Di conseguenza la Opel Bianca che stava arrivando dalla parte opposta ha dovuto sterzare per non prendermi. Colpa mia certo. Clacson giustificatissimo. Però dentro la Opel c’era un uomo di mezza età, e piccola statura che ha visto bene di inchiodare, inseguirmi, superarmi per bloccarmi la strada, scendere dalla sua macchina per venirmi a menare. Presa dalla paura sono riuscita a passare alla sua destra per scappare con la macchina, avendo una bimba di 9 mesi con me, ma lui a piedi ha fatto in tempo a raggiungermi per tirare un calcio da record e spaccarmi la portiera posteriore con tanto di vetro in mille pezzi che è’ caduto nel sedile dell’altra figlia che per fortuna era ancora all’asilo".

La campionessa di pattinaggio intende presentare denuncia contro il suo aggressore e sui social ha lanciato un appello rivolto a eventuali testimoni che abbiano assistito all'aggressione: "Io in preda al panico non ho potuto vedere la sua targa e tanto meno lo riconoscerei ma spero vivamente ci siano delle telecamere sulla strada perché oltre al danno enorme alla mia auto, questa notte ho avuto gli incubi e ho tremato fino a sera. Qualcuno ha visto ma nessuno si è’ fermato e non saprei a chi chiedere testimonianza. Spero solo nel lavoro di chi è’ competente. La gente non sta bene! Non lo auguro a nessuno - conclude il post - se ci fosse stata in macchina mia figlia l’avrebbe ammazzata".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inseguita e aggredita, Halloween di paura per la pattinatrice Sara Venerucci

RiminiToday è in caricamento